Ascoli, cambio al vertice del Caffè Meletti
Zappasodi affiancato da un Cda

Ascoli, cambio al vertice del Caffè Meletti Zappasodi affiancato da un Cda
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Venerdì 15 Maggio 2015, 19:50 - Ultimo aggiornamento: 16 Maggio, 06:24
ASCOLI - Cambio al vertice della Caffè Meletti Srl, la società funzionale della Fondazione Carisap che gestisce il caffè storico di Piazza del Popolo. Si tratta di un cambio tutto interno alla Fondazione con Fabrizio Zappasodi, segretario generale dell'ente, che andrà a sostituire alla presidenza della Caffè Meletti, Emidio Piccinini giunto al termine del suo mandato. La novità più significativa di questo passaggio del testimone è rappresentata dal fatto che Zappasodi sarà affiancato da un consiglio di amministrazione che, oltre a lui, vedrà la presenza anche di altri due dipendenti della Fondazione Carisap quali Marco Perosa e Stefano Amadio.

Negli ultimi tre anni, invece, Emidio Piccinini aveva ricoperto l'incarico di amministrazione unico, assumendo l'incarico dopo la scadenza del precedente consiglio di amministrazione con al vertice Mario Tassi affiancato in consiglio da Fulvio Giovannetti e dallo stesso Piccinini. Il nuovo consiglio di amministrazione della Caffè Meletti Srl, che rimarrà in carica per il prossimo triennio, sarà essenzialmente impegnato nel cercare di implementare l'incidenza del Caffè Meletti sulla comunità soprattutto per quanto concerne il servizio di ristorazione. Nelle prossime settimane, in tal senso, verrà lanciata la nuova campagna multimediale di social eating con l'intento si sensibilizzare la comunità picena al fatto scegliere di recarsi al ristorante del Meletti può contribuire al benessere sociale dell'intera comunità .

Qualora lo storico Caffè Meletti in sgtile liberty fosse in grado di mantenersi in piedi con le proprie gambe, le risorse che altrimenti la Fondazione dovrebbe mettere a disposizione per il caffè storico, potrebbero essere utilizzati per finanziari progetti per il territorio. Il trend riscontrato dalla Caffè Meletti Srl, in tal senso, è positivo in quanto i buoni risultati ottenuti dal ristorante stanno contribuendo a rimettere in ordine i conti e, qualora l'andamento si confermerà in crescita, il prossimo anno potrebbe rappresentare quello della svolta.
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