Ascoli, carenza di personale all’ospedale Mazzoni. L’Ast richiama quattro medici in pensione

Ascoli, carenza di personale all’ospedale Mazzoni. L’Ast richiama quattro medici in pensione
Ascoli, carenza di personale all’ospedale Mazzoni. L’Ast richiama quattro medici in pensione
di Mario Paci
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Sabato 25 Marzo 2023, 03:30 - Ultimo aggiornamento: 15:13

ASCOLI - La cronica carenza di medici ha spinto la commissaria straordinaria dell’Ast, Vania Carignani a richiamare in servizio medici in pensione. Una decina di giorni fa sono ritornati al lavoro il nefrologo Ettore e per la terza volta Giorgio De Santis alla medicina d’urgenza/pronto soccorso. Ora è la volta di Giovanni Maurizi specializzato in chirurgia generale (equipollente a medicina d’urgenza) ed Enrico Iommetti di psichiatria. I contratti avranno una durata di sei mesi o fino alla copertura delle necessità assistenziali. Ai professionisti verrà erogato un corrispettivo (in relazione ad un impegno settimanale da un minimo di 6 ore a un massimo di 36 da effettuarsi secondo le necessità) omnicomprensivo anche di oneri di 60 euro per ogni ora per l’effettiva attività prestata.

 

Intanto dopo l’assegnazione dell’incarico di responsabile della gastroenterologia a Filippo Antonini, tra le nuove procedure disponibili al Mazzoni ci saranno l’ecoendoscopia e la colangiopancreatografia retrograda endoscopica. «Si tratta di metodiche molto sofisticate- afferma la commissaria Carignani- che consentono non solo la diagnosi precoce di neoplasie dell’apparato digerente (in particolare dei tumori del pancreas, vie biliari, fegato e stomaco) ma anche il loro trattamento mini-invasivo, cioè direttamente durante l’esame endoscopico, evitando così ai pazienti interventi chirurgici e trattamenti molto più demolitivi e invalidanti».

La nuova struttura dipartimentale opererà, in stretta sinergia con il territorio e con tutti i reparti dei due ospedali Madonna del Soccorso e Mazzoni in particolare con i reparti di medicina e di chirurgia. Saranno istituite delle sedute di endoscopia interventistica dedicate sia ai pazienti ricoverati sia ai pazienti esterni ambulatoriali (per procedure come resezione di polipi, trattamenti laser, ecoendoscopie diagnostiche). Infine è stato inaugurato il sistema ecografico completo donato alla pediatria dell’ospedale Mazzoni dal gruppo Gabrielli che ha provveduto ad integrare, con una particolare Sonda- Convex modello C2-8, l’ecografo pediatrico portatile donato nel mese di dicembre. «La nuova strumentazione permetterà lo studio non invasivo degli organi addominali dei piccoli pazienti ed amplierà e completerà l’utilizzo dell’ecografo pediatrico - informa con soddisfazione Ermanno Ruffini, primario di pediatria - venendo incontro alle necessità espresse dal personale medico». La commissaria straordinario, Vania Carignani, ha espresso tutto il suo apprezzamento per la strumentazione donata e per il gesto di solidarietà che permetterà ai piccoli pazienti di essere sottoposti ad indagini rimanendo nella propria stanza.

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