Raccordo autostradale Ascoli-Mare, lavori infiniti: un altro anno di disagi per gli automobilisti

Raccordo autostradale, un altro anno di disagi per gli automobilisti per la presenza dei cantieri
Raccordo autostradale, un altro anno di disagi per gli automobilisti per la presenza dei cantieri
di Luigi Miozzi
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Mercoledì 6 Settembre 2023, 02:50 - Ultimo aggiornamento: 09:47

ASCOLI - I lavori che sembrano non finire mai. Sono quelli che ormai da anni si susseguono lungo il raccordo autostradale tra Ascoli e Porto d’Ascoli. Dopo la rimozione dei cantieri nel periodo estivo, con l’inizio di settembre sono ripresi i lavori di sostituzione dei new jersey che dividono le due carreggiate. Non è sfuggito agli occhi dei più attenti che, in un tratto di superstrada tra gli svincoli di Maltignano e Castel di Lama, la ditta appaltatrice ha provveduto a rimuovere le nuove barriere che erano state sistemate solo poche settimane fa. 


Le solette


Dall’Anas si apprende che in questo tratto, così come avvenuto in alcuni altri, si sta provvedendo alla rimozione della vecchia soletta in calcestruzzo per poi procedere alla costruzione di una nuova su cui poggiare e fissare le nuove barriere e necessaria per garantire il deflusso dell’acqua dalla sede stradale.

Per poter chiudere il cantiere in vista dell’esodo estivo ed evitare il restringimento della carreggiata nel mese di agosto, si era provveduto alla sistemazione provvisoria delle barriere che ora, invece, sono state nuovamente spostate per poter riprendere l’intervento di manutenzione. Il vecchio new jersey viene sostituito da una nuova barriera in calcestruzzo di ultima generazione, progettata e brevettata da Anas, denominata Ndba.

La particolarità di questa barriera, alta 1,2 metri, consiste nella capacità di contenere eventuali urti con uno spostamento molto ridotto, anche in caso di mezzi pesanti e persino nel caso di due urti in rapida successione, con evidenti benefici in termini di innalzamento degli standard di sicurezza. Finora, la sostituzione ha riguardato un tratto di strada di diciotto chilometri sui ventisei totali del raccordo e i lavori dovrebbero concludersi entro il prossimo anno. Oltre alla sostituzione dello spartitraffico centrale, negli ultimi anni Anas ha completato i lavori di risanamento profondo della pavimentazione su tutto il tracciato.

Gli interventi hanno riguardato, in particolare, la rimozione totale della vecchia pavimentazione, il miglioramento degli strati di fondazione e la realizzazione di un nuovo piano viabile con asfalto drenante, oltre al rifacimento della segnaletica e alla sistemazione delle opere idrauliche. Per quanto riguarda i lavori di pavimentazione, rimarrebbero ancora da fare un tratto di strada di circa ottocento metri che dovrebbe concludersi entro la fine del mese di settembre o, al massimo, entro ottobre. 


I viadotti


A questi poi si aggiungono gli interventi previsti sui viadotti che però ancora non sono stati programmati. I lavori rientrano nell’ambito del programma di riqualificazione del raccordo Ascoli-Porto d’Ascoli, avviato da Anas e in fase avanzata di attuazione. La complessità dell’intervento che inevitabilmente ha ripercussioni anche sui tempi di realizzazione, è rappresentata dal fatto che tutti i lavori previsti sono stati realizzati riuscendo a garantire, seppur su una sola corsia di marcia, il traffico lungo la principale via di collegamento dell’entroterra Piceno con la Riviera. Nel frattempo, Anas sta portando avanti anche i lavori lungo il tratto del nuovo tracciato della Salaria dal termine della Superstrada Ascoli-Mare fino allo svincolo di Porta Cartara dove, anche in questo caso, si sta provvedendo alla sostituzione delle barriere in calcestruzzo ai lati della carreggiata e al montaggio delle barriere antirumore. 

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