ASCOLI - Si è tenuto ieri il primo incontro sul Piano del verde nel Comune di Ascoli. Il progetto prevede una prima analisi del verde urbano e delle funzioni da esso svolte. Poi la messa in comune dei dati e la loro valutazione con i portatori di interesse della città, lo sviluppo e la redazione del Piano, la ricezione di osservazioni e modifiche e infine, l’approvazione del documento finale.
«È un metodo di lavoro che vogliamo presentare ai cittadini - sottolinea il sindaco Marco Fioravanti. - Andremo per fasi e infine svilupperemo un vero piano del verde. Il documento finale per me è la parte fondamentale; ad esso seguiranno interventi prioritari sulla città. Il nostro territorio è molto ampio e cerchiamo da qui a due mesi di redigere un documento definitivo e capire le priorità, dove metteremo a bilancio risorse per interventi annuali e avere una città riqualificata. Serve responsabilizzazione per evitare situazioni di inciviltà da parte di alcune persone: chi sbaglia deve pagare. Bisogna coinvolgere tutta la città per evitare che qualcuno possa buttare un sacchetto per strada».
«Il patrimonio arboreo è fondamentale per la salute, per il benessere e contro l’inquinamento - sottolinea l’assessore alla qualità della vita Maria Luisa Volponi - Gli spazi aperti sono importanti per tutti. Questo è un primo incontro per arrivare all’adozione del vero piano del verde che è strumento utilissimo, che si affianca agli interventi che saranno decisi. Vogliamo lasciare una città migliore di come l’abbiamo trovata. Cercheremo anche di capire se creare anche un’area apposita con gli alberi piantati per ogni nuova nascita».
Il tecnico Agostino Agostini spiega: «Con Ecoinnova e Ascoli servizi comunali abbiamo capito che spesso gli alberi sono trattati come elementi morti e usati come sostegni per tendoni e pensiline.