Ascoli2024 non si ferma: arte, scienza e natura ecco i 61 eventi che si realizzeranno in tutto il Piceno in tre anni

Il sindaco Fioravanti presenta gli eventi di Ascoli2024
Il sindaco Fioravanti presenta gli eventi di Ascoli2024
di Luca Marcolini
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Venerdì 1 Aprile 2022, 05:55

ASCOLI- L’Arengo mette in vetrina il dossier che ha visto Ascoli e il Piceno finalisti nella corsa al titolo di Capitale della cultura e riparte dalla sala della Vittoria, nella pinacoteca civica, e dalle parole del sindaco Marco Fioravanti condivise da partner e sindaci piceni, facendo forza proprio sulla compattezza territoriale e sugli apprezzati contenuti del dossier, illustrati più nel dettaglio dal project manager, Giorgio Bisirri, e dal professor Stefano Papetti.

Dossier che ora sarà portato avanti, rimodulato (anche attraverso una nuova fase di condivisione e di apertura ai cittadini) e realizzato anche facendo leva su ulteriori finanziamenti da reperire e affiancare ai sostegni garantiti dal main sponsor Wind-Tre, del comitato Ascoli 2024 e dalla Regione. «Insieme a tutti i colleghi sindaci – ha esordito Fioravanti – abbiamo deciso di andare avanti con questo progetto che per la prima volta ha visto fortemente unito tutto il territorio piceno, senza campanilismi, con grande partecipazione e coinvolgimento. Integrando il dossier e disegnando il futuro del Piceno fino al 2030». 

Le parole del project manager Bisirri e del professor Papetti hanno introdotto e reso leggibile tutto il programma degli eventi già programmati per la candidatura e che ora si intende portare avanti. Si è alzato, quindi, ufficialmente il velo sulle 61 iniziative inserite e che ora potranno essere rimodulate e integrate sulla base anche di una nuova fase di apertura alle idee dei cittadini e delle realtà locali. Oltre ai tre eventi principali, che erano già stati anticipati, ovvero quello previsto per dicembre 2023 con il musicista Giovanni Allevi e 7/8 chili, la mostra diffusa con artisti di fama nazionale e internazionale e lo show conclusivo con Dardust (Dario Faini), c’è una suddivisione delle attività previste in diverse sezioni. Nella sezione “Esploratori del limite” (cultura e scienza), figurano in totale 11 eventi. 

Innanzitutto c’è “Micro-mega”, un viaggio nella scienza dal cosmo alla molecola a cura di Filippo Bonaventura e Matteo Miluzio previsto all’ex cartiera papale tra gennaio e marzo 2024. Altri appuntamenti previsti “Ted x Ascoli Piceno 2024”, tra ottobre e novembre 2024 all’auditorium Montevecchi, coinvolgendo pensatori creativi e innovativi; “Light night tales. Le luci della notte”, in centro, a settembre 2024, a cura di Pietro Cardarelli: tre giorni dedicati alla light art con concorso e l’arrivo di artisti internazionali in città; “La città invisibile di Cecco”, evento in centro dedicato a Cecco d’Ascoli e a cura dell’Istituto di scienze del patrimonio culturale e del Cnr. Nella sezione “Costruttori di bellezza”, con 13 eventi, figurano “All around design. Ascoli città del design” che si svolgerà al Museo dell’arte ceramica e in altri luoghi, a cura di UniCam, oltre a “La fabbrica del cinema”, all’istituto musicale Spontini a cura del regista Giuseppe Piccioni, di Ada Gentile e dello Spontini, a “Ogni luogo è un palcoscenico”, con eventi del festival App dell’Amat in tantissime zone della città e a “Invasioni contemporanee”, in aziende del territorio e in centro con bando nazionale per artisti contemporaneo che realizzeranno opere in città. 

Ed eccoci alla sezione “Ricercatori del senso”, con 13 eventi.

Qui troviamo tra le alte iniziative, quelle dedicate ai Piceni, curata dal Comune col Museo archeologico, ma anche alla Sibilla, con evento anche sui Monti Sibillini, e alla storia della Salaria attraverso un’esposizione all’interno del Forte Malatesta. C’è, quindi, la sezione “Custodi del futuro”, con 12 eventi legati alla natura, tra cui “Land Art. Luoghi connessi” sul parco fluviale del Tronto e la Sentina a cura di Sineglossa, Carlo Bachetti Doria, L’altrArte e il Comune di San Benedetto, ma anche “Rinascite. Azioni creative nei luoghi del sisma” con opere e installazioni nelle zone terremotate, a cura di Verticale d’arte. Infine, nella sezione “Complici di vita” (10 eventi), tra cui “Uniti dalla musica”, in centro e all’auditorium Montevecchi, a cura di Cotton Lab e “Nessuno indietro”, azioni di inclusione sociale nelle scuole superiori a cura della Bottega del Terzo Settore.

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