Restyling delle scuole
coi fondi al lumicino

Restyling delle scuole coi fondi al lumicino
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Mercoledì 10 Settembre 2014, 16:50 - Ultimo aggiornamento: 17:13
ASCOLI - ​Sta per partire il nuovo anno scolastico e gli uffici della Provincia pur nell’incertezza sul loro destino, si sono occupati di ci che riguarda la manutenzione dei plessi che ospitano gli istituti secondari di secondo grado, comunemente noti come scuole superiori. Il restyling ha riguardato soprattutto l'istituto tecnico agrario "Celso Ulpiani" e l'Istituto alberghiero di Ascoli. L'accorpamento delle due scuole ha reso necessario interventi nella struttura di via Kennedy che ospita l'alberghiero. "Sono stati completati i lavori all'Hotel Marche con i quali si è ampliata la disponibilità di spazi - spiega l'ingegner Capriotti che si occupa di edilizia scolastica. - Ora per l'istituto alberghiero sarà possibile utilizzare due nuovi piani dell'Hotel Marche di circa 600 metri quadrati ciascuno". Nel plesso che ospita l'Istituto agrario di viale Repubblica invece, sono stati effettuati lavori al convitto e di manutenzione generale. Nei restanti istituti superiori della provincia si è proceduto ad interventi di manutenzione ordinaria, compatibilmente con le risorse dell'Ente. "Attualmente i fondi sono pari a zero", prosegue Capriotti. Il Governo ha infatti deciso, almeno in questi primi mesi di vita, di puntare sui Comuni e ha predisposto bandi e indirizzato risorse per l'edilizia scolastica di competenza di questo livello istituzionale che include scuola dell'infanzia, scuola primaria e secondaria di primo grado, lasciando la Provincia e dunque gli istituti superiori a bocca asciutta. Per questo i responsabili del settore Edilizia scolastica di palazzo San Filippo hanno inviato una lettera al Premier Matteo Renzi, perché ci sono necessità per l'Ipsia di San Benedetto, dove è indispensabile intervenire per assicurare il rispetto delle normative antincendio. "C'è già un progetto esecutivo pronto, - chiarisce il presidente della Provincia Piero Celani - ma non possiamo procedere per mancanza di risorse, per questo motivo abbiamo scritto al presidente del consiglio. Per fortuna, negli anni precedenti siamo intervenuti sulla totalità dei plessi scolastici di competenza provinciale per cui abbiamo gli edifici a norma da questo punto di vista. Per quest'anno invece, l'unica opera di rilievo è stata fatta all'Hotel Marche. Un intervento da 800.000 euro circa, che però ha consentito di dare vita a un istituto alberghiero di grande qualità". La mancanza di trasferimenti statali e il piano di risanamento dell'Ente, determinano una stretta sulle entrate di Palazzo San Filippo: trovare risorse è un vero e proprio rompi capo dal momento che la maggior parte dei bandi attivati dallo Stato è rivolta all'edilizia scolastica di competenza comunale.

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