Nuda e sotto choc, donna di 54 anni trovata lungo il fiume. Aveva passato la notte al gelo. Un mistero

L'area della foce del Salinello dove è stata trovata la donna
L'area della foce del Salinello dove è stata trovata la donna
di Gloria Caioni
2 Minuti di Lettura
Lunedì 8 Marzo 2021, 12:08

ASCOLI - L’hanno trovata completamente nuda, alle prime luci dell’alba, sul tratto nord del litorale, a ridosso della foce del Salinello. Era semicosciente, sotto choc ed in ipotermia. 
L’allarme e i soccorsi 

 
A dare l’allarme sono state alcune persone che, di domenica mattina, erano uscite sul presto per la classica corsetta in riva al mare. Subito hanno allertato i soccorsi e sul posto è arrivata una pattuglia del nucleo radiomobile che ha prestato i primi soccorsi in attesa dell’arrivo dell’ambulanza del 118. I militari hanno avvolto la donna in una coperta termica dopo averla rianimata. Subito dopo è stata caricata sull’ambulanza e trasportata al pronto soccorso dell’ospedale di Giulianova dove le sono state praticate le prime cure ed è stata ascoltata anche da un medico psichiatra per cercare di ricostruire cosa fosse accaduto. All’inizio non ricordava, è apparsa anche piuttosto confusa. Lo choc termico le aveva, infatti, fatto perdere i sensi. Poi ha provato a raccontare qualcosa ma nulla che potesse ricostruire realmente quanto accaduto. 

Si è pensato anche ad un’aggressione, ad un tentativo di violenza sessuale visto che è stata trovata priva di vestiti. Abiti che, successivamente, sono stati trovati a Tortoreto, sull’altro versante del Salinello. Inizialmente non si è esclusa nemmeno la pista che qualcuno potesse averla gettata in mare. Gli investigatori, però, hanno poi compreso di essere di fronte forse a qualcos’altro. La donna, di 55 anni, risiede nella zona di Ascoli. Avrebbe raggiunto l’area del villaggio turistico Salinello con la sua vettura che poi ha parcheggiato nel vicino piazzale. Qui, in preda alla disperazione, si sarebbe tolta i vestiti e avrebbe percorso a piedi un tratto di circa 300 metri di spiaggia sino a raggiungere la foce. Avrebbe, quindi, attraversato il corso d’acqua incamminandosi verso il largo, lasciandosi trascinare dalle onde. L’istinto di sopravvivenza avrebbe, però, avuto la meglio. 
 
Dell’episodio è stata informata la Procura di Teramo che non ha richiesto al momento un supplemento di indagini. Nel frattempo sono stati informati i familiari della donna per metterli al corrente dell’intento suicidiario. L’auto è stata trovata nel parcheggio vicino al villaggio turistico. All’interno c’era la borsa con documenti e i vestiti. Una brutta storia finita, per fortuna, nel modo migliore. Le condizioni della donna, infatti, non destano preoccupazione. Almeno quelle fisiche. Una brutta vicenda che, si spera, la donna possa lasciarsi presto alle spalle per riprendere in mano le redini della sua vita.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA