Ascoli, dimessa dall'ospedale Giorgia
La piccola estratta viva dalle macerie

Il vigile del fuoco che estrasse Giorgia dalle macerie, Angelo Moroni
Il vigile del fuoco che estrasse Giorgia dalle macerie, Angelo Moroni
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Venerdì 9 Settembre 2016, 16:34 - Ultimo aggiornamento: 16:36
ASCOLI - È stata dimessa dall'Ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno Giorgia, la bimba di 4 anni rimasta ferita nel crollo della sua abitazione a Pescara del Tronto durante il terremoto del 24 agosto che ha ucciso sua sorella Giulia, di 9 anni. La piccola resterà ancora qualche giorno ad Ascoli per altre cure in day hospital, così come la madre, anche lei ferita. Giorgia deve la vita alla sorellina, che durante la scossa delle 3:36 l'ha protetta con il corpo, trovando purtroppo la morte sotto le pietre che cadevano. Le due sorelle sono rimaste per diverse ore abbracciate sotto le macerie: e Giorgia è stata estratta dopo 16 ore dai vigili del fuoco e da Leo, un labrador della Polizia di Stato di Pesaro. Il salvataggio aveva commosso il mondo. Nei primi giorni in ospedale Giorgia non riusciva a parlare per lo choc, poi pian piano, assistita dagli psicologi, ha ripreso a rispondere alle domande. In occasione dei funerali solenni delle vittime, che si sono svolti il 27 agosto, giorno del compleanno della bambina, in una palestra di Ascoli, Giorgia ha ricevuto la visita del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il Capo dello Stato le ha portato in dono una bambola.
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