Detenuto morto in cella
Indagato un tunisino

ASCOLI - E' stato effettuato nella notte all'ospedale di Torrette l'espianto degli organi di Achille Mestichelli, il detenuto di 53 anni, ritrovato esanime in una cella del carcere di Marino del Tronto ad Ascoli venerdì sera. Dopo l'accertamento di morte cerebrale e l'autorizzazione dei familiari i medici hanno proceduto all'espianto. Per la morte del detenuto è indagato uno dei quattro compagni che erano con lui in cella, un tunisino di 24 anni in carcere nell'ambito dell'inchiesta sul rogo doloso al Medusa e per spaccio di droga. Il tunisino avrebbe spinto Mestichelli che sarebbecaduto battendo violentemente la testa su uno sgabello di ferro. Tagliabracci dovrà anche accertare se, oltre alle ferite alla testa, la vittima ha riportato ulteriori traumi.. L'accusa ipotizzata è omicidio preterintenzionale. Sarà l'autopsia in programma domani ad Ancona a stabilire con esattezza la causa del decesso. Achille Mestichelli di Castel di Lama, con un passato di droga alle spalle, stava scontando un residuo di pena di due anni per un furto.