Ascoli, fondi per i giovani, Il commercio riparte con idee innovative. Contributi a chi vende prodotti sfusi e alla spina

L'assessore Andrea Antonini
L'assessore Andrea Antonini
di Luca Marcolini
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Domenica 16 Aprile 2023, 02:15 - Ultimo aggiornamento: 11:57

ASCOLI - La Casa della gioventù si trasforma per un giorno nella “Casa del commercio”. La Regione, infatti, ha deciso di chiamare a raccolta domani pomeriggio, dalle ore 16, nella struttura comunale a Pennile di sotto, gli operatori del settore che hanno un’attività nel Piceno e dell’area del sisma, su iniziativa dell’assessore delegato, Andrea Antonini, per un confronto sui problemi da superare e, soprattutto, per presentare una griglia di bandi con finanziamenti e aiuti che sono indirizzati proprio alle attività produttive commerciali delle zone colpite dal terremoto.

L’appuntamento servirà ad aprire un dialogo diretto tra chi tutti i giorni sta sul campo e riesce ad alzare la saracinesca (nonostante gli effetti devastanti provocati dal terremoto e poi resi più pesanti dalla pandemia e dall’inflazione) e le istituzioni di riferimento, anche con la presenza di dirigente e funzionari regionali preposti per informazioni pratiche e operative. Parteciperanno, oltre all’assessore regionale Antonini, il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti, il commissario per la ricostruzione Guido Castelli, l’assessore comunale al commercio Domenico Stallone oltre al dirigente regionale Pietro Talarico, ai funzionari Fabio Travagliati, Nadia Luzietti e Antonello Barchiesi e alla responsabile per la normativa commercio Michela Cinti. 

«Si tratta di un incontro – anticipa il promotore dell’iniziativa, l’assessore regionale Andrea Antonini – che, così come avvenuto già per gli allevatori, metterà a confronto tutti coloro che operano nel settore commercio, nello specifico nel Piceno e nelle aree colpite dal sisma, con l’obiettivo di essere pratici e utili, illustrando tutti gli strumenti di supporto e sostegno economico che la Regione metterà a disposizione nei prossimi mesi, ma anche fornendo risposte alle varie problematiche. Come, ad esempio, quelle legate all’accesso al credito, così come al caro bollette e altro ancora. Sarà un incontro costruttivo per affrontare soprattutto in maniera operativa, grazie alla presenza del dirigente e funzionari regionali». 

Per quanto riguarda i bandi regionali relativi al settore commercio in arrivo già entro il mese di aprile e nel successivo mese di maggio, di cui si parlerà durante il confronto, ci sono varie tipologie di intervento: dagli interventi a sostegno delle piccole e medie imprese del settore, con riqualificazioni di aree cittadine e locali delle attività (2,4 milioni di euro di cui 300mila euro per i piccoli Comuni), con una particolare attenzione per l’apertura di nuovi esercizi commerciali da parte dei giovani, ai fondi per l’abbattimento delle barriere architettoniche nelle attività (200mila euro), ai contributi per l’attivazione di impianti per la sicurezza di negozi e pubblici esercizi (200mila euro) e al sostegno per l’apertura di attività di vendita di prodotti sfusi e alla spina (100mila euro). Con una dotazione complessiva prevista di 2,9 milioni di euro. 

Si parlerà sicuramente anche del Bonus energia Marche, misura che prevede contributi destinati a piccole e medie imprese e liberi professionisti con sede nel territorio regionale per una dotazione complessiva iniziale di 5,4 milioni, di cui 2,7 con vincolo geografico al cratere del sisma e ai Comuni limitrofi.

Il contributo previsto è pari al 50% dell’incremento delle spese tra il periodo gennaio-dicembre 2021 e febbraio-dicembre 2022, con un limite massimo in funzione della dimensione di impresa (8.500 euro per microimprese, 15mila per le piccole, 20mila per le medie). 

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