Per battere il virus ecco come si cambia aria in 9 scuole. Coinvolti mille studenti in 77 aule e l’obiettivo è tornare in classe

L'istituto Ulpiani di Ascoli
L'istituto Ulpiani di Ascoli
di Luca Marcolini
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Sabato 17 Luglio 2021, 04:10

ASCOLI - Si cambia aria, nelle scuole del Piceno, per contrastare il Covid in classe sin da subito, alla ripresa delle attività didattiche. La scelta della Provincia di Ascoli di installare impianti di ventilazione meccanica all’interno delle aule del liceo artistico Licini e dell’istituto agrario-alberghiero Ulpiani, come interventi apripista rispetto ad altri programmati anche in altre scuole della provincia ascolana, si è concretizzata ora nell’affidamento a tecnici esterni dei progetti di installazione dei nuovi sistemi di aerazione in ben 23 aule all’interno delle sedi scolastiche in questione. 

 
Gli stanziamenti
Due interventi per i quali la Regione Marche ha già stanziato 92mila euro. Si fa sul serio, dunque, e si punta - dopo che la famigerata Dad (didattica a distanza) è finita nel mirino di molti addetti ai lavori - su nuove contromisure per cercare di tenere a freno possibili contagi tra studenti e personale scolastico. Complessivamente, nel Piceno, questi primi interventi-pilota riguarderanno 9 istituti, per un totale di 77 aule e circa mille studenti: oltre ai due interventi previsti dalla Provincia per il Licini e l’istituto Ulpiani, sono state accolte anche le domande dei Comuni di Cossignano, Force, Montefiore dell’Aso, Spinetoli e Grottammare. In totale, per ora, i finanziamenti della Regione indirizzati nella provincia ascolana per questa operazione, su input dell’assessorato regionale guidato da Giorgia Latini, ammontano ad oltre 200mila euro.


L’efficacia
Proprio nelle ultime ore, si sono accavallate le prese di posizione politiche e degli addetti ai lavori sulla reale efficacia della didattica a distanza. Mentre l’assessore regionale Latini, con delega alla pubblica istruzione, annunciava che il prossimo anno scolastico comincerà regolarmente dal 15 settembre e con lezioni in presenza, affiancando alla dichiarazione anche l’annuncio di nuovi fondi per la sanificazione delle aule scolastiche.

Nel frattempo, nel Piceno, la Provincia di Ascoli ha affidato i primi progetti per l’attivazione di impianti di ventilazione meccanica controllata, nel capoluogo, al liceo artistico Licini e all’istituto agrario-alberghiero Ulpiani. Impianti che serviranno, con il recupero di calore, a consentire il regolare svolgimento delle lezioni in presenza in sicurezza. In pratica, l’installazione di questi impianti finalizzati al ricambio dell’aria tramite immissione nelle aule di aria esterna ed estrazione dell’aria interna, da posizionare direttamente in ogni spazio destinato all’attività didattica, dovrebbe consentire, secondo i tecnici, di ridurre quasi totalmente le particelle infette nell’aria e garantire la salubrità degli ambienti. Una sorta di aerazione anti-contagi che, alla fine, per questa prima sperimentazione, interesserà nel Piceno 9 scuole, 77 aule e circa mille studenti.


L’installazione
Come detto, i primi interventi di installazione di questi impianti di ventilazione anti Covid riguarderanno due istituti superiori ascolani, ovvero il Licini e l’Ulpiani e, nello specifico, interesseranno complessivamente 23 aule (rispettivamente 12 al liceo artistico e 11 all’agrario-alberghiero), per un costo previsto di 92mila euro. Una volta che i progettisti incaricati riconsegneranno gli elaborati, si potrà procedere con i lavori, considerando che l’obiettivo è quello di far trovare le scuole pronte, con tutte le aule ventilate, per la partenza del prossimo anno scolastico, ovvero per il 15 settembre. 


Gli altri fondi
Oltre ai due istituti, altre 7 scuole sul territorio piceno saranno sottoposte ad interventi per l’attivazione della ventilazione delle aule contro il Covid. Nello specifico, il Comune di Cossignano percepirà 36mila euro per posizionare impianti di ventilazione meccanica in 9 aule della primaria, il Comune di Force riceverà 48mila euro per 12 aule della primaria, mentre il Comune di Montefiore dell’Aso percepirà 24mila euro per 5 aule della primaria e 1 aula della secondaria di 1° grado. Il Comune di Spinetoli avrà 28mila euro per 5 aule della primaria e 2 aule della scuola dell’infanzia ‘San Pio X’. Infine, il Comune di Grottammare potrà utilizzare 80mila euro per 20 aule della scuola dell’infanzia (in zona Ascolani).

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