Contagi Covid in Comune, tutto un ufficio posto in smart working dopo l'esito dei tamponi positivi

Palazzo Arengo
Palazzo Arengo
di Luca Marcolini
2 Minuti di Lettura
Giovedì 27 Maggio 2021, 05:20 - Ultimo aggiornamento: 16:53

ASCOLI - Tutti precauzionalmente in smart working fino a fine mese, in un settore dell’Arengo, per la presenza di un dipendente che sarebbe risultato positivo al Covid. E per la sede operativa in cui la persona contagiata lavora è già stata prevista per stamattina la sanificazione.

Tornando al contagio, dopo aver effettuato un test rapido, il dipendente in questione si sarebbe sottoposto ad un successivo tampone molecolare che avrebbe confermato il caso di positività al virus. E potrebbe anche emergere un altro caso, considerando che un altro dipendente sarebbe risultato positivo al test rapido e ora sarebbe in attesa del tampone molecolare, ma stando alle prime verifiche – con molti dei lavoratori dello stesso settore che si sono sottoposti volontariamente a tampone e sono risultati negativi – sembra che si sia riusciti a circoscrivere il contagio. 

E questo anche perché, sulla scorta della prima ondata dell’emergenza covid, dallo scorso anno la macchina comunale ha sempre continuato ad adottare tutte le precauzioni per il rispetto dei protocolli. Innanzitutto, all’interno degli uffici tutti i dipendenti indossano regolarmente la mascherina e, nel caso positivo di queste ultime ore, i contatti sarebbero stati molto limitati (anche perché qualche dipendente era già in smart working) e comunque sarebbero avvenuti sempre con la protezione della mascherina e nel rispetto delle distanze interpersonali. 

In ogni caso, si è deciso in maniera precauzionale di ricorrere allo smart working per i prossimi giorni, ovvero fino alla fine del mese, per tutto il personale del settore in cui lavora il dipendente risultato positivo.

Proprio il rispetto di tutti i protocolli e l’aver seguito le regole anticovid potrebbero essere risultati decisivi per evitare ulteriori contagi tra i dipendenti comunali. Dopo che nella prima fase dell’emergenza, come ricordato, diversi erano stati i casi di positività registrati in Comune.

© RIPRODUZIONE RISERVATA