Lastre meno rumorose e più economiche a corso Trieste. Dalla prossima settimana inizia la pavimentazione

Il cantiere in corso
Il cantiere in corso
di Luca Marcolini
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Sabato 3 Settembre 2022, 06:25

ASCOLI - Una pavimentazione meno rumorosa sotto i carichi veicolari. Ma anche meno scura in prospettiva, nel corso dei prossimi anni, e di migliore impatto visivo (oltreché leggermente più economica). È questa l’ultima novità, migliorativa, proposta per corso Trieste dalla ditta che sta già eseguendo, da diverse settimane, i lavori propedeutici alla ripavimentazione dell’importante arteria cittadina e che proprio dalla prossima settimana, secondo quanto concordato con il sindaco Marco Fioravanti e con l’assessore ai lavori pubblici Marco Cardinelli, inizierà a posizionare le prime lastre di pietra lavica.

Lastre che, come suggerito dall’impresa Gentile e recepito dall’Arengo, avranno una superficie “bocciardata”, rispetto a quella inizialmente scelta “a puntillo”, proprio per garantire una maggiore omogeneità e gradevolezza alla vista, nonché un minor impatto a livello acustico durante l’effetto rotolamento dei pneumatici delle auto. Un miglioramento in corsa, dunque, per garantire anche un mantenimento della colorazione attuale, nel corso degli anni, rispetto alla prima soluzione individuata. 

Se dal punto di vista della tipologia di materiale che si utilizzerà per ripavimentare corso Trieste, già a partire dalla prossima settimana, non cambierà nulla, trattandosi sempre di lastre in pietra lavica, dietro suggerimento dell’impresa aggiudicataria dei lavori recepito dall’amministrazione comunale, a garantire un ulteriore miglioramento sarà, invece, la parte superficiale delle lastre in pietra. Ovvero quella che determinerà l’impatto visivo e avrà il contatto diretto con le gomme dei veicoli in transito. In pratica, la prima scelta consisteva in una superficie maggiormente puntinata (e per questo definita “a puntillo”) che, però, avrebbe avuto maggior attrito coi pneumatici trattenendone, quindi, maggiormente i residui. E anche comportando un maggior rumore durante il transito quotidiano delle auto. Ecco, dunque, la scelta della nuova tipologia (con un risparmio di circa 10mila euro da utilizzare per altri interventi migliorativi) che consentirà di rendere più silenziosi i flussi veicolari e, al tempo stesso, di mantenere anche in futuro un colore in linea con la pavimentazione delle altre vie del centro storico.

Attraverso la specifica ordinanza emanata nei giorni scorsi dall’Arengo per regolamentare nuovamente la viabilità, come concordato dall’impresa con il sindaco e l’assessore Cardinelli e in linea con il cronoprogramma, dalla prossima settimana su corso Trieste si lavorerà su un duplice fronte.

Nei prossimi giorni, infatti, si potrà iniziare il posizionamento delle prime lastre della nuova pavimentazione proprio nella zona di piazza Santa Maria intervineas, dove è stato già posizionato il massetto a seguito dei relativi scavi. Parallelamente, però, si procederà, in maniera spedita, anche con i nuovi scavi previsti nel tratto tra l’intersezione con via Ceci e quella con corso Mazzini. Dai prossimi giorni, dunque, si rimoduleranno i flussi del traffico veicolari proprio per consentire il posizionamento delle lastre su piazza Santa Maria intervineas a salire, verso sud, e al tempo stesso la fase di scavo (inclusi tutti i lavori propedeutici) nel nuovo tratto che si andrà a chiudere. In questo modo, seppur con qualche inevitabile disagio per gli automobilisti, si riuscirà a garantire una ulteriore accelerazione all’intervento complessivo per riqualificare corso Trento e Trieste dopo oltre 35 anni di attesa. 

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