Corso Mazzini, completati i lavori
dopo 18 mesi di ruspe e cantieri

Corso Mazzini, completati i lavori dopo 18 mesi di ruspe e cantieri
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Domenica 21 Dicembre 2014, 14:13 - Ultimo aggiornamento: 14:56
​ASCOLI - Il puzzle di corso Mazzini est ora è completo. Proprio nelle ultime ore si è inserito l'ultimo tassello, quello del terzo tratto, con un completamento che restituisce alla città l'asse principale del centro storico dopo circa un anno e mezzo di ruspe e cantieri. A ridosso della fiera di Natale si sono conclusi, finalmente, i lavori di riqualificazione di quello che rappresenta l'antico decumano cittadino, con buona pace delle attività commerciali, dei residenti, degli ascolani in genere. Si è completata un'opera lunga e laboriosa, anche per le connessioni con il sistema del traffico e della sosta e con le riaperture per tratti, ovvero man mano che terminavano i vari interventi per zone. Ma, adesso, l'Arengo si prepara a procedere con quelli che saranno gli ulteriori passaggi per arrivare a riqualificare tutto il centro storico per renderlo piacevole ed accogliente per i prossimi anni. Prima con la riqualificazione del quadrilatero tra via Cairoli-via del Trivio, via Vidacilio, via D'Ancaria e via Ceci; a seguire con altri piccoli interventi quali quelli in via Giudea, in via Battisti ed in via Tibaldeschi. Altre tessere del puzzle del centro storico. E' l'assessore ai lavori pubblici, Valentino Tega, a commentare la riapertura completa di corso Mazzini ed a confermare i prossimi interventi nel cuore della città.

"Finalmente siamo arrivati alla conclusione - sottolinea Tega - di questa importante quanto difficile opera, per i vari problemi logistici, dalla viabilità ai mercati, che riguarda tutto il tratto est di corso Mazzini. Ed è importante che si sia completato il tutto per le festività natalizie".

"Adesso, - aggiunge l'assessore - sono in previsione altri interventi di riqualificazione del centro, laddove gli interventi si rendono necessari proprio per lo stato della pavimentazione. Tra gennaio e febbraio si dovrebbe partire con l'intervento nella zona che fa da cerniera tra piazza Ventidio Basso e piazza del Popolo, ovvero via Cairoli, via Vidacilio, via del Trivio nell'ultimo tratto, via Ceci e via D'Ancaria nella parte a sud. Dopodiché si procederà con la ripavimentazione di via Giudea, via dei Tibaldeschi e via Battisti".

Intanto, tirano un sospiro di sollievo, per il completamento di corso Mazzini est, i commercianti e i residenti della zona che hanno vissuto in prima persona, sulla loro pelle, questo maxi-intervento sull'arteria che spacca in due il centro storico. Un intervento, come detto, iniziato nella primavera 2013 con un primo stralcio nella zona davanti alla sede dell'ex Carisap e nelle vie limitrofe.

Ed è proprio da quel momento che si è dovuto procedere ad un lavoro coordinato anche per la posa di tubi per l'acqua, il gas e la rete elettrica, oltreché con una pedonalizzazione della zona e con l'eliminazione dei parcheggi e, quindi, degli spazi per i residenti. Da qui la ridefinizione di nuovi spazi misti in piazza della Viola e in altre zone vicine. Infine, si è dovuto trasferire il mercato ambulante in piazza Arringo.




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