Ascoli, vertice rovente sul commercio
tra il Comune e i 40 "dissidenti"

Ascoli, vertice rovente sul commercio tra il Comune e i 40 "dissidenti"
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Domenica 26 Luglio 2015, 19:30 - Ultimo aggiornamento: 27 Luglio, 05:43
ASCOLI - ​Si preannuncia una seduta decisamente "calda" quella della Consulta per turismo e commercio in programma domani, vista l'intenzione di partecipare da parte di alcuni dei commercianti che hanno alzato la voce per manifestare le proprie esigenze e anche di esponenti del Pd, secondo quanto annunciato dal capogruppo Ameli. Il commercio torna, dunque, al centro dell'attenzione dopo l'uscita allo scoperto di almeno quaranta operatori del settore e la conseguente risposta del sindaco Castelli. Una discussione su più livelli che ora vede anche l'intervento del capogruppo del Pd, Francesco Ameli. "La disperazione mostrata dai commercianti - sostiene Ameli - mette in luce quello che da tempo denunciamo. Sono anni che chiediamo una programmazione estiva che sia all'altezza di una città capoluogo di provincia. Sono tanti gli amici amministratori che mi hanno inviato il programma estivo dei loro comuni. Per curiosità sono dunque andato a chiedere anche al Comune di Ascoli qualcosa di analogo: purtroppo mi è stato consegnato il solito foglio, che non si presenta neanche molto bene, che però annuncia gli eventi in programma solo fino alla fine di luglio. Cosa accadrà ad agosto non è dato sapere. Certo è che se d'estate la città fosse più accogliente, tutti ne avrebbero da guadagnare: servirebbe maggior elasticità, in particolare nel fine settimana, affinché gli esercenti possano intrattenere i propri clienti con della musica. Si dovrebbero consentire iniziative in grado di attrarre clienti nei vari esercizi sia di sera che durante la giornata".

"Una delle nostre proposte - prosegue il capogruppo del Pd - riguaradava la detassazione degli esercizi commerciali danneggiati dai lavori in centro storico. Un gesto concreto per aiutare con i fatti i commercianti. Attraverso una mozione purtroppo non ancora discussa in Consiglio. Purtroppo sembra esserci davvero poco raccordo tra i vari assessori che dovrebbero avere a cuore questo asset importante... Certo è che anche quanto sta avvenendo all'interno della consulta per il Commercio e turismo è imbarazzante. Nata sotto spinta del Pd, questa commissione doveva essere l'interlocutore primario dell'amministrazione comunale e invece il sindaco e gli assessori hanno deciso di andare avanti nell'organizzazione della notte bianca senza raccordarsi in maniera adeguata con le associazioni di categoria". "In questo caos amministrativo, - conclude Ameli - non mi resta che fare un grande in bocca al lupo ai ragazzi della Mad Events che rischiano di dover essere chiamati in causa per responsabilità non loro. Dal canto nostro, il Partito democratico parteciperà alla commissione per il commercio e turismo che avrà luogo il 28 Luglio ed avrà come oggetto l'organizzazione della notte bianca. Non è più sostenibile che ogni anno si arrivi a pochi giorni dalla stessa senza sapere neppure come si svolgerà. Ci chiediamo inoltre se abbia ancora senso programmare un evento del genere per di più senza ascoltare quelli che sarebbero i principali destinatari e protagonisti".
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