Con il ponte sul torrente Lama la ciclovia è allo sprint finale. In estate diventa realtà l'Ascoli-mare per le biciclette

Con il ponte sul torrente Lama la ciclovia è allo sprint finale. In estate diventa realtà l'Ascoli-mare per le biciclette
Con il ponte sul torrente Lama la ciclovia è allo sprint finale. In estate diventa realtà l'Ascoli-mare per le biciclette
di Luca Marcolini
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Domenica 13 Novembre 2022, 04:25 - Ultimo aggiornamento: 11:23

ASCOLI - Il capoluogo pedala verso il mare e costruisce il perno fondamentale per completare la ciclovia di vallata. Si tratta, in concreto, del ponte in acciaio che collegherà la pista ciclopedonale ascolana fino a Colli, passando per Castel di Lama, con l’obiettivo di spostarsi da Ascoli a San Benedetto (e viceversa) utilizzando la bicicletta. Una strada, quella intrapresa, che soprattutto “avvicinerà” il territorio dal punto di vista della mobilità sostenibile. 

 
 
Passaggio decisivo, in tal senso, quello che ha visto, in questi giorni, l’Arengo appaltare - sotto la supervisione del sindaco Marco Fioravanti e dell’assessore ai lavori pubblici Marco Cardinelli - l’intervento (costo 568mila euro, ndr) per la realizzazione di questo ponte sul torrente Lama con annessi tratti di raccordo. Un ponte che farà da cerniera tra la nuova ciclovia e la pista ciclabile verso la costa già esistente. E, proprio in questi giorni, l’impresa aggiudicataria ha aperto il cantiere e adesso avrà cinque mesi di tempo per completare i lavori. Tutto questo mentre, parallelamente, l’amministrazione comunale si appresta ad approvare il progetto definitivo dell’altro tassello mancante, ovvero la realizzazione della pista ciclabile tra Campolungo e lo stesso ponte sul Lama. Intervento che si conta poi di avviare per la primavera, con l’obiettivo di rendere fruibile dopo l’estate, da cittadini e turisti, l’intero tracciato della nuova ciclovia. 
 
Proprio in questi giorni, è stato aperto il cantiere per la realizzazione del nuovo ponte, in acciaio, della lunghezza di circa 60 metri, che consentirà di attraversare il torrente Lama ricollegando la ciclovia ascolana con la pista ciclabile già esistente tra Colli e la costa. Prende corpo, dunque, il sogno di poter arrivare fino al mare in bicicletta senza correre rischi e attraverso una struttura adeguata. Un intervento che prende il via dopo che, lo scorso settembre, il sindaco Fioravanti e l’assessore Cardinelli avevano tagliato il nastro del primo tratto della nuova ciclovia, tra il poligono di tiro e la zona della Salaria all’altezza di Campolungo (ovvero il tratto A sulle carte progettuali). Adesso, si sta lavorando al tratto B2 che prevede, oltre alla realizzazione ex novo di questa struttura in acciaio, anche la predisposizione dei due raccordi e la realizzazione di circa un chilometro di pista ciclabile. I lavori in questione, appaltati per 568mila euro, dovranno concludersi secondo il cronoprogramma definito, entro aprile. 
 
Nel frattempo, mentre si lavora per il ponte e i relativi raccordi, l’Arengo si accinge ad approvare, a stretto giro, il progetto definitivo per il tratto denominato B1, ovvero la realizzazione della ciclovia tra Campolungo e il torrente Lama, che si estenderà per sette chilometri e che andrà a completare tutto il tracciato della ciclovia di vallata.

Dopo il via libera al progetto, si conta di aggiudicare i lavori (per un importo di circa 1,3 milioni di euro, con altri 400mila euro per tutte le spese accessorie) nella prossima primavera, per rendere fruibile tutto il percorso ciclabile nella sua interezza dopo l’estate. C’è da approvare, inoltre, la variante urbanistica per sbloccare anche i due interventi della ciclovia verso l’entroterra, ad ovest, che prevedono il collegamento tra Ascoli e Palmaretta di Mozzano per poi proseguire fino ad Acquasanta Terme. E, alla fine di tutta l’operazione, zone montane e riviera saranno più vicine. Anche pedalando. 

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