Transito a fasce orarie ad Ascoli, rimodulazione dei varchi elettronici e potenziamento dei bus: ​l’Arengo caccia le auto dal centro

Transito a fasce orarie ad Ascoli, rimodulazione dei varchi elettronici e potenziamento dei bus: l’Arengo caccia le auto dal centro. Nella foto Corso Mazzini ovest
Transito a fasce orarie ad Ascoli, rimodulazione dei varchi elettronici e potenziamento dei bus: ​l’Arengo caccia le auto dal centro. Nella foto Corso Mazzini ovest
di Luca Marcolini
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Venerdì 24 Marzo 2023, 03:50 - Ultimo aggiornamento: 12:27
ASCOLI - Un centro storico con maggiore respiro per i pedoni, con un recupero di posti auto per tutti gli automobilisti fuori dalle zone a traffico limitato e interventi necessari per restituire vivibilità ai residenti attraverso la realizzazione di interventi mirati alla riduzione del transito di auto, a fasce orarie, in zone nevralgiche come corso Trieste – in linea con un provvedimento adottato dalla giunta – ma anche nel tratto di corso Mazzini ovest, attualmente con forti criticità, nel tratto che va da via delle Torri e piazza Sant’Agostino fino a Porta Romana. Oltre all’annunciata rimodulazione dei varchi elettronici e un potenziamento del servizio bus, in particolare delle navette. Queste le linee guida dell’Arengo che emergono dal nuovo documento programmatico (appena approvato in consiglio comunale) per quanto riguarda le azioni per i prossimi mesi riguardo viabilità e sosta.  



È la strategia che il sindaco Marco Fioravanti intende mettere in campo, in condivisione con il vice sindaco Giovanni Silvestri e la giunta comunale, per la riqualificazione della viabilità del centro storico e la riduzione delle criticità esistenti (a causa anche dei cantieri) attraverso lo studio messo a punto e finalizzato alla rivisitazione della circolazione in centro storico. Rivisitazione che riguarderà le «zone controllate dai varchi, riallineando gli orari di accesso per gestire meglio le necessità dei fornitori e degli operatori del centro storico e cercando di preservare la priorità del vivere cittadino». In tal senso, è stato già approvato anche il piano di rimodulazione delle Ztl del centro storico. Inoltre, si intende intervenire anche nelle zone più critiche per i residenti al fine di limitare il transito delle auto, in alcune fasce orarie, solo ai residenti stessi e agli autorizzati.

Contestualmente, si intende andare a recuperare in zone accessibili a tutti gli automobilisti i posti in centro non più disponibili per effetto della rivisitazione della circolazione (condizionata anche dai cantieri). 

La relazione dell'Arengo
 

Nella relazione programmatica dell’Arengo, per quanto riguarda l’aspetto della viabilità e della sosta, si conferma la volontà di intervenire in due zone “critiche” del centro. «Uno degli interventi da adottare – si legge nel documento - sarà la riduzione del traffico in corso Mazzini, divenuto negli anni e con il succedersi dei piani del traffico un’arteria piuttosto trafficata, in contrasto con la sua struttura morfologica, con particolare riferimento al tratto da via delle Torri a Porta Romana attualmente libero al traffico». Si ragiona su provvedimenti per la limitazione del traffico, in alcune possibili fasce orarie, ai soli residenti e autorizzati. 

Il dopo Corso Trieste
 

Il secondo intervento già previsto e sostenuto da un provvedimento, riguarda lo scenario per il dopo riqualificazione nella zona di corso Trieste. Si prevede «un riavvio della circolazione post-lavori in maniera da limitarne l’accesso con un varco, regolato per orari e veicoli in base alle necessità delle categorie interessate: fornitori, esercenti e residenti». Il riferimento è all’attivazione della limitazione del transito solo a residenti e autorizzati nella fascia serale, dalle 20.30 alle 7.30. Previsto, inoltre, «un potenziamento del trasporto pubblico locale, anche attraverso ulteriori navette, ad esempio da e per l’ospedale Mazzoni, previa riorganizzazione del servizio esistente». Intanto, sono state avviate le verifiche sul ponte Rozzi, con restringimenti a piccoli tratti, in base alle esigenze, con conclusione prevista per oggi. 

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