Caro-bollette, boom di domande per il contributo comunale ad Ascoli: cambia il parametro di assegnazione

Caro-bollette, boom di domande per il contributo comunale: cambia il parametro di assegnazione
Caro-bollette, boom di domande per il contributo comunale: cambia il parametro di assegnazione
di Luca Marcolini
3 Minuti di Lettura
Lunedì 9 Gennaio 2023, 02:50

 ASCOLI - Il 2023 inizia con l’importante fase dell’erogazione dei sostegni previsti dall’Arengo per aiutare le famiglie in difficoltà economica sia sul fronte delle bollette che su quello degli affitti. Tra gennaio e marzo, infatti, si arriverà all’assegnazione delle somme previste per tutti i nuclei aventi diritto al supporto economico comunale per riuscire a tamponare le spese e i bilanci familiari.

Considerando che, proprio con queste due misure messe in campo dall’amministrazione comunale si andranno ad erogare complessivamente oltre mille contributi (per la precisione 1.089) nell’arco di tre mesi. Perché la volontà dell’Arengo, sia per le bollette (679 richieste ammesse) che per gli affitti (403 richieste ammesse), è quella di aiutare tutte le famiglie che hanno presentato domande poi ammesse in graduatoria. 


Gli aiuti


Proprio per aiutare le famiglie con reddito Isee sotto i 14mila euro per il pagamento delle bollette per le utenze, sono risultate ben 679 le domande ammesse, per un contributo complessivo che sarebbe pari a 139.400 euro (considerando un massimo di 300 euro a famiglia), a fronte di 84 domande non ammesse. Quindi su un totale di 763 richieste pervenute. La somma necessaria, dunque, risulta leggermente superiore ai fondi disponibili che sono ora pari a 137.600 euro.

Ma l’Arengo intende accontentare i richiedenti e quindi si andranno a graduare i vari contributi in relazione al numero dei componenti del nucleo familiare e in base, ovviamente, al reddito Isee.

Infatti, questo ulteriore avviso pubblicato dall’amministrazione comunale a ottobre e con scadenza a novembre (a seguire un primo più stringente e focalizzato sulle fasce di reddito più basse) prevedeva la possibilità di richiedere i contributi sia per le famiglie con reddito sotto i 10mila euro che non avevano partecipato all’assegnazione precedente, sia per tutte quelle con reddito fino a 14mila euro. Adesso si potrà procedere, dunque, con le erogazioni.


Gli aiuti


Si sbloccheranno a marzo per un totale di oltre mezzo milione di euro disponibile, tra fondi comunali e fondi statali distribuiti dalla Regione, i contributi destinati alle famiglie con redditi Isee non superiori a 12.170 euro (divisi in due fasce) quale sostegno per il pagamento dei canoni di affitto.

E anche in questo caso si erogheranno i relativi contributi a tutte e 403 le famiglie ammesse dopo la valutazione delle domande. Il periodo tra gennaio e febbraio servirà all’assessorato alle politiche sociali per predisporre le due graduatorie previste e per poi definire gli importi dei contributi sulla base dei parametri previsti. Un altro aiuto tutt’altro che trascurabile, dunque, per le centinaia di nuclei familiari in difficoltà di fronte a una fase critica che vede viaggiare l’aumento delle bollette così come dei prezzi in generale a causa dell’inflazione. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA