ASCOLI - Dovrà essere messo in sicurezza, con un intervento urgente, il muro di cinta del giardino di Palazzo Colucci. L’Agenzia del Demanio, proprietaria sia del complesso immobiliare che da anni accoglie uffici comunali che dell’ampia area verde di pertinenza, ha deciso di intervenire chiedendo all’Arengo di provvedere alla regolamentazione del traffico per consentire l’effettuazione dei lavori ritenuti di somma urgenza a fronte della necessità riscontrata di intervenire su quel muro attorno al giardino che dopo tanti anni e anche a causa dell’azione del maltempo potrebbe rischiare cedimenti.
Mercoledì scorso è arrivata al Comune la richiesta per poter aprire il cantiere in questione. Di conseguenza, l’Arengo ha proceduto ad una specifica ordinanza che prevede alcune modifiche alla viabilità, tra cui la chiusura al transito - fino al termine dei lavori - di via Alamanni (che costeggia il lato ovest del muro di cinta). Una via strategica per il collegamento tra corso Mazzini est e corso Vittorio Emanuele. Nello specifico, il provvedimento, che autorizza l’occupazione di suolo pubblico per il cantiere, prevede oltre al divieto di transito dalle 0 alle 24, su via Alamanni, anche la realizzazione, sul lato ovest della stessa via di un percorso pedonale protetto mediante paletti e rete per una larghezza non inferiore a 1,20 metri e l’istituzione dell’obbligo di svolta a destra per chi provenga da via Mercantini. Il provvedimento resterà in vigore fino alla conclusione dell’intervento di ripristino della sicurezza del muro.
Ulteriori modifiche al traffico sono collegate al cantiere della società E-distribuzione per l’effettuazione di lavori sulla rete elettrica in via dei Cappuccini, a Borgo Solestà, che includono scavi.