ASCOLI - È morto ieri mattina, ad appena 64 anni, Emilio Wostowiec, da tutti conosciuto come Lu Sgà. Era stato operato d’urgenza una decina di giorni e da quell’intervento non si era più ripreso. Emilio era un ascolano a tutto tondo. Le sue passioni erano l’Ascoli calcio e il sestiere della Piazzarola, vivendo da protagonista gli anni più prestigiosi sia della squadra bianconera sia dell’Arme biancorossa.
Passioni che ha trasmesso al figlio Fabio. Emilio era una persona sanguigna, e allo stesso tempo di grande cuore. Non era raro intrattenersi con lui in lunghe conversazioni che avevano per argomento il pallone o la Giostra. Esponeva con chiarezza le sue tesi e nei suoi discorsi traspariva sempre una grande passione.
Emilio è stato per anni una figura di riferimento per il sestiere della Piazzarola. Ha partecipato al corteo storico interpretando varie figure, ma soprattutto era sempre presente nella sede, sia quando essa era in un garage di via Capitolina, sia nella più accogliente e prestigiosa del chiostro di Sant’Angelo Magno. Il sestiere dell’Aquila gli ha dedicato questo post sulla propria pagina facebook «È con immenso dolore e cordoglio che il Sestiere Piazzarola tutto si stringe attorno alla famiglia Wostowiec per la scomparsa del caro Emilio, una delle figure storiche e simbolo del Sestiere Piazzarola. Ciao Sgà!». Il sestiere ha fatto sapere che sarà presente con il proprio gonfalone alle esequie che si terranno domani (venerdì 11 marzo) alle ore 10 alla chiesa del Cuore Immacolato
Ultras bianconero della prima ora, Emilio aveva seguito per tanto tempo il “suo” Picchio anche in trasferta e continuava a farlo.