Ascoli, via le barriere architettoniche: marciapiedi a misura di carrozzine

Ascoli, via le barriere architettoniche: marciapiedi a misura di carrozzine in via Angelini
Ascoli, via le barriere architettoniche: marciapiedi a misura di carrozzine in via Angelini
di Luca Marcolini
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Martedì 2 Agosto 2022, 03:10

ASCOLI - Traffico, inevitabili disagi e pazienza, per arrivare a una migliore viabilità, sono gli ingredienti di quest’estate ascolana per automobilisti e pedoni. Con un occhio di riguardo per il centro storico.

Proprio cogliendo l’occasione di una minore pressione dei carichi di auto in coincidenza con la stagione delle ferie, l’Arengo dopo aver aperto la sfida (e il cantiere) per l’attesa riqualificazione di corso Trieste, ora va ad agganciare subito un’altra opera di miglioramento delle infrastrutture al servizio dei cittadini, partendo proprio in queste ore con l’abbattimento delle barriere architettoniche lungo il tratto da via Angelini a piazza Orlini fino ad arrivare a piazza Roma.

I disagi 

Prevedibili gli ulteriori disagi per i cittadini da ora e presumibilmente fino a ottobre, che richiederanno possibili restringimenti di carreggiata, divieti di sosta e deviazioni dei percorsi pedonali. Il tutto per un intervento organico e su un lungo tratto, per la prima volta, imperniato sull’eliminazione di tutti gli ostacoli che complicano la vita a persone disabili, anziane e mamme con il passeggino. E poi, con l’apertura del cantiere prevista dopo Ferragosto, altri sacrifici saranno richiesti sul fronte della viabilità con l’avvio dell’intervento di messa in sicurezza della curva, con realizzazione del nuovo tratto ciclabile, nella zona del ponte di San Filippo. 
  Riuscire ad eliminare i disagi per chi, come le persone disabili, li subiscono tutti i giorni, nel tratto tra via Angelini, da Porta Romana, e fino a piazza Roma: è questo l’obiettivo che l’Arengo si prefigge, su input del sindaco Marco Fioravanti e dell’assessore ai lavori pubblici Marco Cardinelli.

L'intervento

Un intervento importante per abbattere tutte le barriere architettoniche, con un investimento di 130mila euro, che richiederà ulteriore pazienza ai cittadini, andando ad aggiungersi alle modifiche al traffico già resesi necessarie per la riqualificazione di corso Trieste e la sua parziale chiusura.

L’impresa che realizzerà l’intervento, parte ora con i lavori del primo stralcio nel tratto di strada che va da piazza Roma a via Angelini fino all’incrocio con via della Fortezza. Quindi all’altezza del Tribunale. Un tratto che attualmente è fondamentale perché è da lì che le vetture dei non residenti vengono dirottate verso via Pretoriana a causa del cantiere su corso Trieste. E proprio per consentire il nuovo intervento senza dover interrompere il transito delle auto, è stata disposta un’ordinanza che prevede, da ieri e fino al 15 ottobre, su tutto il tratto stradale in questione, l’interdizione del transito pedonale con deviazione dei cittadini a piedi sul lato opposto dei lavori (da effettuarsi con il contestuale posizionamento della segnaletica di preavviso). Previsto, inoltre, il divieto di sosta con rimozione coatta su entrambi i lati della carreggiata con orario 0-24 oltre al senso unico alternato di marcia, con la presenza di movieri, nei punti in cui la parte di carreggiata stradale percorribile risulti inferiore a 5,6 metri. Modiche alla viabilità, inoltre, come detto, si renderanno necessarie quando partiranno, nella seconda metà del mese di agosto, i lavori sul ponte di San Filippo.  

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