ASCOLI - Traffico, inevitabili disagi e pazienza, per arrivare a una migliore viabilità, sono gli ingredienti di quest’estate ascolana per automobilisti e pedoni. Con un occhio di riguardo per il centro storico.
Proprio cogliendo l’occasione di una minore pressione dei carichi di auto in coincidenza con la stagione delle ferie, l’Arengo dopo aver aperto la sfida (e il cantiere) per l’attesa riqualificazione di corso Trieste, ora va ad agganciare subito un’altra opera di miglioramento delle infrastrutture al servizio dei cittadini, partendo proprio in queste ore con l’abbattimento delle barriere architettoniche lungo il tratto da via Angelini a piazza Orlini fino ad arrivare a piazza Roma.
I disagi
Prevedibili gli ulteriori disagi per i cittadini da ora e presumibilmente fino a ottobre, che richiederanno possibili restringimenti di carreggiata, divieti di sosta e deviazioni dei percorsi pedonali. Il tutto per un intervento organico e su un lungo tratto, per la prima volta, imperniato sull’eliminazione di tutti gli ostacoli che complicano la vita a persone disabili, anziane e mamme con il passeggino. E poi, con l’apertura del cantiere prevista dopo Ferragosto, altri sacrifici saranno richiesti sul fronte della viabilità con l’avvio dell’intervento di messa in sicurezza della curva, con realizzazione del nuovo tratto ciclabile, nella zona del ponte di San Filippo.
Riuscire ad eliminare i disagi per chi, come le persone disabili, li subiscono tutti i giorni, nel tratto tra via Angelini, da Porta Romana, e fino a piazza Roma: è questo l’obiettivo che l’Arengo si prefigge, su input del sindaco Marco Fioravanti e dell’assessore ai lavori pubblici Marco Cardinelli.
L'intervento
Un intervento importante per abbattere tutte le barriere architettoniche, con un investimento di 130mila euro, che richiederà ulteriore pazienza ai cittadini, andando ad aggiungersi alle modifiche al traffico già resesi necessarie per la riqualificazione di corso Trieste e la sua parziale chiusura.