L’uomo dei sogni era solo un aguzzino: lei descrive il suo incubo in una disperata lettera al vicino di casa e si salva

Donne perseguitate
Donne perseguitate
di Luigi Miozzi
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Domenica 18 Luglio 2021, 05:25

ASCOLI - Era rimasta affascinata da quell’uomo conosciuto all’interno di un locale cittadino e che le aveva riservato molte attenzioni facendola sentire importante. Non poteva pensare che quello che in un primo momento appariva come l’uomo dei sogni, si sarebbe rivelato, da lì a poco, come un vero e proprio incubo. 


Da pochi mesi una ventottenne ascolana aveva iniziato una storia sentimentale con un quarantaquattrenne del posto che l’aveva conquistata con le sue premure ed un’apparente serietà tanto da decidere di iniziare una convivenza. Non sapeva, in quel momento, che il compagno aveva gravi precedenti di violenza domestica e stalking, reati per cui era stato anche arrestato e, in quanto ritenuto pericoloso socialmente, stava ancora scontando la misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza. Ben presto, purtroppo, la donna si è accorta di aver fatto un grave errore di valutazione, considerato che il suo compagno aveva iniziato ad assumere un atteggiamento violento, minaccioso e prevaricatore nei suoi confronti.

La donna, terrorizzata, temendo per la sua incolumità e quella dei suoi familiari verso i quali in più occasioni l’uomo aveva minacciato di ritorsioni, aveva cercato una via di salvezza nel tentativo di eludere la sorveglianza dell’uomo.

In preda alla disperazione e armata di coraggio, la ventottenne, un giorno, è riuscita ad infilare sotto la porta di ingresso di un vicino di casa una lettera con cui chiedeva un aiuto disperato descrivendo l’incubo che stava vivendo. Il vicino, scosso dal contenuto della lettera, si è rivolto alla polizia. La Procura di Ascoli, percepita la potenziale gravità della situazione, ha immediatamente dato avvio all’attività dio indagine e ha disposto accertamenti effettuati dagli a genti della squadra mobile e da quelli sezione di polizia giudiziaria. Riscontrando la situazione di pericolosità, la donna, dopo essere stata ascoltata, è stata trasferita e messa al sicuro in una casa protetta fuori provincia.

La scomparsa della donna ha provocato una reazione scomposta nel quarantaquattrenne che ha iniziato a tormentare e minacciare amici e parenti della sua ex, affinché gli dicessero dove fosse finita. Sulla base degli elementi accuratamente raccolti in fase di indagine, la Procura ha chiesto ed ottenuto dal gip di Ascoli il provvedimento della custodia cautelare in carcere. 


L’uomo, a una settimana dalla richiesta d’aiuto della sua compagna, è stato arrestato e nei suoi confronti sono stati ipotizzati i reati di stalking, sequestro di persona aggravato e violenza privata aggravata.

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