Appartamenti, negozi e anche parcheggi: disco verde al complesso nella zona ex Sime

Appartamenti, negozi e anche parcheggi: disco verde al complesso nella zona ex Sime
Appartamenti, negozi e anche parcheggi: disco verde al complesso nella zona ex Sime
di Luca Marcolini
3 Minuti di Lettura
Sabato 4 Settembre 2021, 07:40

ASCOLI -  Ora la zona ex Sime è pronta a rinascere. La benedizione, alla proposta di riqualificazione presentata dalla società proprietaria del complesso, è arrivata dalla giunta comunale, su input del sindaco Marco Fioravanti e proposta di delibera del vice sindaco con delega all’Urbanistica Giovanni Silvestri. Un altro segnale importante, con il via libera al Piano di recupero dell’ampia area, per troppo tempo inutilizzata, nella direzione di una ripartenza della città attraverso progetti di rivitalizzazione di aree anche a ridosso del centro storico.

Un semaforo verde, dunque, che spiana la strada all’iter procedurale (90 giorni) per poi arrivare al possibile avvio degli interventi. Interventi che prevedono nuovi insediamenti residenziali (e anche ricettivi), nuove attività commerciali legate a prodotti tipici e artigianali, un piccolo museo con spazio didattico oltre a parcheggi, collegamenti con corso Mazzini attraverso ascensori e altri impianti di risalita, ma anche spazi verdi e opere pubbliche importanti quali l’allargamento della carreggiata stradale, in un tratto, e la realizzazione di marciapiedi nel tratto dal complesso verso piazza Matteotti e il ponte di Porta Maggiore. 


«Abbiamo sbloccato anche questo importante progetto – sottolinea il sindaco – così come stiamo facendo con tutte quelle attività programmate che possono dare valore aggiunto alla città, anche nella direzione intrapresa di un recupero e un rilancio anche del centro storico». «Un segnale importante – aggiunge Silvestri – per la ripresa della città.

Si tratta di un primo atto che porterà al recupero di un complesso non più utilizzato da anni anche lasciando spazio ad attività e imprese locali. Contestualmente, si garantiranno anche opere importanti come la messa in sicurezza della viabilità e dei pedoni oltre a nuovi parcheggi».


Il piano di recupero adottato dalla giunta comunale prevede l’utilizzo del complesso ex Sime (di circa 8mila metri quadrati) con destinazioni residenziali (per un massimo del 30%) localizzate nell’immobile posto nelle vicinanze dell’ingresso superiore e nei locali posti nei piani sottostanti il piazzale principale. Sono previste, inoltre, destinazioni commerciali, direzionali e artigianali per la trasformazione e la vendita di prodotti agricoli locali nel resto dell’immobile. Si prevede anche il recupero della vecchia turbina idroelettrica realizzando un piccolo spazio museale dell’archeologia industriale a scopo didattico e dimostrativo del suo funzionamento.

All’interno dell’immobile sono previsti anche spazi al servizio della città da destinare allo sviluppo di attività sociali e culturali. Si realizzeranno anche verde pubblico (circa 550 metri quadrati) e parcheggi (circa 900 metri quadrati pubblici e 2.200 al servizio del complesso). Si provvederà anche all’allargamento verso est della sede stradale per migliorare la sicurezza della viabilità e degli accessi con realizzazione di parcheggi. Si creerà un piccolo parco urbano nel quale si inserirà un sistema di risalite per il collegamento pedonale della struttura e dei parcheggi pubblici con il centro storico (all’altezza dell’ex distretto militare). Si realizzeranno anche marciapiedi per la sicurezza dei pedoni.

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