Maxi appalto per le mense: otto milioni per il servizio. Ecco quanti pasti bisognerà garantire ogni anno

Maxi appalto per le mense: otto milioni per il servizio. Ecco quanti pasti bisognerà garantire oni anno
Maxi appalto per le mense: otto milioni per il servizio. Ecco quanti pasti bisognerà garantire oni anno
di Luca Marcolini
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Domenica 18 Dicembre 2022, 04:45

ASCOLI - L’Arengo si proietta verso una nuova maxi gara d’appalto del valore di oltre otto milioni di euro, per affidare il servizio delle mense per asili e scuole comunali per i prossimi 5 anni (3 anni con possibile proroga di altri 2). Tutto ciò considerando che l’attuale contratto di gestione si concluderà il prossimo 26 febbraio 2023. 

 
Le garanzie


Ma quella che si andrà ad avviare sarà una procedura di gara importante perché dovrà assicurare il minimo impatto ambientale, nel senso che si dovrà conciliare e garantire il servizio eliminando o riducendo al minimo – secondo le ultime disposizioni ministeriali - situazioni di interferenze «con altre attività lavorative da svolgere in contemporaneità nelle aree o nei luoghi interessati dal servizio stesso».

Inoltre, in concreto, l’amministrazione comunale dovrà avere le massime garanzie per poter riuscire. comunque, ad offrire il servizio agli studenti nonostante gli eventuali trasferimenti in programma nei prossimi mesi e anni per la realizzazione di interventi di messa in sicurezza sismica dei vari plessi. Il bando di gara, dunque, sarà calibrato e studiato nei minimi dettagli per garantire un servizio sicuro, efficiente e di qualità.

La gara che ora l’Arengo si accinge ad avviare servirà ad aggiudicare e garantire il servizio di ristorazione scolastica per gli asili e le scuole comunali ad Ascoli prevedendo, anche per ragioni di efficienza, economicità ed efficacia, una durata dell’appalto di tre anni scolastici a far data da settembre 2023, con riserva di rinnovo del contratto, alle stesse condizioni, per un periodo di ulteriori due anni. Inoltre, in linea con le nuove normative, gli uffici dell’Arengo hanno redatto il “Documento unico di valutazione dei rischi da interferenza” in quanto «persistono situazioni di interferenze con altre attività lavorative da svolgere in contemporaneità nelle aree o nei luoghi interessati dal servizio stesso». 


La gara


Il servizio che si andrà ad affidare per i prossimi tre anni prorogabili a cinque, è stato stimato del valore di 8,1 milioni di euro di cui 4,8 milioni per il primo triennio e 3,2 milioni per il successivo biennio. Una stima cui si è arrivati tenendo conto anche degli oneri di sicurezza oltreché dei cosi del personale, dei costi di trasporto, di mezzi e attrezzature da utilizzare e ogni altra spesa necessaria, calcolando comunque un fabbisogno annuo, per i bimbi di asili e scuole comunali, stimato in 280mila pasti all’anno considerando un prezzo unitario di 5,8 euro per ogni singolo pasto. Nell’aggiudicazione del servizio, la valutazione sarà fatta sul rapporto qualità-prezzo delle varie proposte, considerando che si terrà conto anche dei criteri ambientali minimi definiti dal decreto che saranno premianti per i partecipanti alla gara e le loro proposte.

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