Agraria ritorna ad Ascoli: si riprogetta l’agricoltura. E l’Ixellion offre 10 borse di studio da mille euro

Agraria, debutta la facoltà: si riprogetta l’agricoltura. E l’Ixellion offre 10 borse di studio da mille euro
Agraria, debutta la facoltà: si riprogetta l’agricoltura. E l’Ixellion offre 10 borse di studio da mille euro
di Cristiano Pietropaolo
4 Minuti di Lettura
Martedì 21 Settembre 2021, 15:07 - Ultimo aggiornamento: 9 Marzo, 09:21

ASCOLI - Partirà lunedì prossimo il nuovo corso di laurea in Sistemi agricoli innovativi dell’Università Politecnica delle Marche nella sede appena ristrutturata adiacente all’Istituto tecnico agrario Ulpiani con cui ha una stretta collaborazione. Gli studenti potranno cimentarsi con temi strategici quali la sostenibilità ambientale, l’uso efficiente delle risorse, la valorizzazione dei prodotti locali, l’introduzione di tecnologie avanzate per le coltivazioni.

Ragazza in una maschera di sangue e giovane ferito da una coltellata: 10 denunce per la rissa nel salotto buono della movida

In un territorio ricco di eccellenze della produzione agricola, il corso triennale si presente come la chiave di volta per costruire una filiera formativa che parte dalle scuole secondarie e arriva al mondo del lavoro. 


Il dialogo con il settore socio-economico trova una risposta concreta nelle dieci borse da mille euro messe a disposizione dall’Ixellion Group per gli studenti che si iscrivono al primo anno del corso assegnate sulla base del merito e del reddito.

Questa proficua collaborazione nasce dall’esigenza di formare quelle competenze necessarie alle aziende per sviluppare innovazione e ricerca e utili agli studenti per entrare nel mondo del lavoro con le carte vincenti in mano. Per il presidente del corso di studio Franco Capocasa «È fondamentale la collaborazione con l’Istituto Ulpiani ma anche lo stretto legame con il territorio visto che sono coinvolte tante entità, senza dimenticare le esigenze del mondo dell’agricoltura. Tratteremo diversi temi come l’agricoltura di precisione e il vivaismo che è un settore in crescita. Si tratteranno anche le produzioni agricole di qualità in termini di filiere, che arrivano fino alla vendita del prodotto fresco e per la certificazione di tutta la filiera già a partire dal vivaio. È fondamentale l’intervento dell’azienda Ixellion Group che sta investendo nel territorio e vuole essere presente nelle Marche, cercando professionalità nelle nostre zone. Sul numero di iscritti non abbiamo ancora dei dati definitivi perché le iscrizioni si potranno completare entro la prima settimana di novembre».


Fondamentale l’interazione con l’istituto agrario che ha voluto il nuovo corso ad Ascoli «Il nostro istituto è anche sede di Istituto tecnico superiore e avevamo l’intenzione di chiudere il segmento formativo con un corso universitario, quindi tutto è partito da noi. Il primo incontro lo abbiamo avuto nel 2019 con la Politecnica e l’interesse è nato subito per questa nuova facoltà - rivela la dirigente dell’Ulpiani, Rosanna Moretti - Anche il sindaco di Ascoli è rimasto entusiasta di questo progetto così come la Regione e il Consorzio universitario piceno. Un’università senza i laboratori come i nostri non reggerebbe. Abbiamo un laboratorio agronomico e una cantina che crea vini di livello elevato e insieme alla Politecnica abbiamo creato dei progetti sull’agricoltura di precisione: stiamo acquistando dei droni e dei rover per farli intervenire in campagna utilizzando nuove tecnologie. L’ubicazione dell’Università è nelle immediatezze della nostra sede e in due minuti i ragazzi possono raggiungerla. Abbiamo impiantato anche un vigneto a quadrifoglio che servirà alla sperimentazione comune. C’è massima sinergia e collaborazione dove tutta la parte laboratoriale è in totale collaborazione».


«Usciamo dalla pandemia con una fase di sviluppo e buone prospettive per il futuro. Insieme ad Agraria partirà anche Fisioterapia, dove ci sarà un bando di selezione - evidenzia il presidente del Cup Achille Buonfigli. - Aumentano anche i numeri di Infermieristica, con 65 nuovi iscritti ma stiamo lavorando su altri dottorati di ricerca. Ci sarà anche un nuovo corso Its che partirà ma serve un Its adeguato alle esigenze del comparto industriale local. I tecnici specializzati che si diplomeranno dovranno interagire con il territorio».

© RIPRODUZIONE RISERVATA