Aiuti a 184 famiglie
per pagare l'affitto

Aiuti a 184 famiglie per pagare l'affitto
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Giovedì 22 Gennaio 2015, 11:23 - Ultimo aggiornamento: 11:45
ASCOLI - Saranno 184 le famiglie in difficoltà che avranno i contributi per il pagamento del canone di affitto. L'Arengo ha voluto aiutare, integrando i fondi regionali con ulteriori 20 mila euro, almeno i due terzi della graduatoria, considerando che le domande ammesse erano in totale 219. Un elenco della speranza che ora trova risposta per una buona parte delle richieste, con il contributo che servirà ad alleviare le spese per i canoni di locazione delle abitazioni. Come detto, 184 nuclei familiari, tra cui un centinaio di stranieri, otterranno il supporto economico previsto sulla base della graduatoria appena approvata. I 184 beneficiari risultano divisi in due elenchi, secondo la fascia di riferimento, con 154 persone che riceveranno il contributo all'interno della fascia A e 30 nella fascia B. L'Arengo, in tal senso, aveva già ritoccato, l'anno scorso, le modalità di sostegno alle locazioni delle famiglie in difficoltà per consentire anche a chi, avendo perso il lavoro, non è riuscito in questi ultimi mesi a pagare il canone mensile. Una condizione che ha consentito, dunque, di sostenere anche quei nuclei familiari che si ritrovano con componenti senza un lavoro.

Definiti i criteri, si è, quindi, proceduto attraverso la pubblicazione di un apposito bando-salvagente per quelle persone che non riescono più a tamponare i debiti relativi al pagamento mensile dell'affitto di un'abitazione. Di fatto, autentica novità, la giunta comunale aveva deciso di modificare le modalità di concessione dei contributi per gli affitti, con fondo regionale da destinare ai nuclei familiari più poveri, dopo che già lo scorso anno si era inserito anche un canale a parte per chi si era ritrovato senza redditi per la perdita del posto di lavoro. Nel bando, come detto, erano stati delineati anche i requisiti dei potenziali beneficiari e relativi parametri, ovvero i nuclei familiari con redditi bassi e, a parità di posizione, quelli con più elevate soglie di incidenza del canone di locazione sul reddito Isee. Si è tenuto anche conto, nella formazione della nuova graduatoria, della presenza di minori così come della presenza di persone diversamente abili nel nucleo familiare del richiedente. Inoltre, per far sì che i fondi a disposizione potessero essere distribuiti ad almeno i due terzi dei nominativi in graduatoria, si è deciso di diminuire leggermente l'entità dei singoli contributi. Contributi che, comunque, sono stati destinati esclusivamente alle famiglie a basso reddito.
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