SAN BENEDETTO - Ripartono i cantieri e tornano i problemi. Le prime 48 ore di ripresa dei lavori nel tratto di A14 compreso tra Porto San Giorgio e San Benedetto non sono stati indolori. Tutt’altro. Ieri si sono verificate code di uno o due chilometri, per buona parte della giornata, sulla corsia Sud e le segnalazioni di Autostrade per l’Italia sui rallentamenti sono praticamente stati una costante nell’arco di tutta la giornata.
Il tamponamento
Le ore più difficili sono però state le prime dopo la riapertura, vale a dire quelle di lunedì.
Il programma lavori
Lunedì 20 settembre sono infatti ripartiti i lavori nei cantieri aperti sulle gallerie tra Porto San Giorgio e Grottammare, solo in direzione sud. Fino al 4 ottobre gli operai lavoreranno ininterrottamente fino al venerdì, poi tutti i giorni sempre, sia di giorno che nelle ore notturne, con pause previste nei ponti festivi (Ognissanti, Immacolata, Natale, Capodanno) fino a metà marzo, con due interventi diversi. La chiusura definitiva dei cantieri tuttora in fase di svolgimento, sia per il tratto nord-sud che per il tratto sud-nord, è prevista per i primi mesi del 2022. Successivamente dovrebbe partire un ulteriore intervento.
Il cashback
Nel frattempo è stato attivato il servizio di cashback del pedaggio autostradale, previsto nell’ambito del piano strategico di trasformazione di Autostrade per l’Italia, sulle tratte di competenza della società, e accessibile grazie alla app di Free To X che è già disponibile su tutti gli store per dispositivi Android e IOS. L’applicazione gratuita, dopo un periodo di test portato avanti nei mesi estivi, è aperta ora a una fase sperimentale (fino al 31/12/2021) per l’utilizzo di massa, indipendentemente dalla classe di veicolo e dal mezzo di pagamento utilizzato.
Il bonus
Il nuovo bonus autostrade inizia a delinearsi meglio. Promosso da Autostrade S.p.A. si concretizza quindi in un vero e proprio cashback per gli utenti. La finalità è quella di risarcire gli utilizzatori della rete autostradale a fronte dei disagi subiti a causa dei ritardi nella percorrenza delle tratte provocati dalla presenza di cantieri. Ai consorzi e ai loro associati il servizio sarà reso accessibile in una fase successiva, grazie a un processo di adesione dedicato che consentirà di recuperare retroattivamente i rimborsi relativi agli itinerari percorsi dal 15 settembre.