Vigili assenteisti
In cinque sotto inchiesta

ANCONA - Ci sarebbero altri tre vigili, oltre ai due gi� sospesi dal Comune, sott’inchiesta per una gestione disinvolta dei cartellini marcatempo. L’arresto choc per assenteismo del tenente Mauro Mancini, ora libero in attesa del processo per direttissima che si terrà tra un mese, ha avuto l’effetto di un sasso lanciato in uno stagno e ora i contraccolpi si estendono ad altri componenti del Corpo della polizia municipale dorica. Non solo al collega (A.T. le sue iniziali, 45 anni) sorpreso giovedì scorso a smarcare il cartellino al posto di Mancini, mentre il tenente se ne stava nella sua abitazione di Osimo in tutt’altre faccende impegnato. I nomi di altri tre vigili compaiono nel fasciolo aperto dal pubblico ministero Paolo Gubinelli, che ipotizza i reati di truffa aggravata (anche se poi in udienza di convalida a Mancini è stato contestato solo il tentativo), falso in atti pubblici e falso indotto.



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