ANCONA - Torrette continua ad essere aggredita dal degrado per colpa dei vandali, che trovano nel centro commerciale il loro bersaglio preferito. Muri sfondati, scritte ovunque anche contro la Questura, rifiuti abbandonati dove capita. E il fiore all’occhiello dei teppisti: l’ultimo divertimento del lancio delle mattonelle dai piani alti dello stabile.
Nel centro commerciale tra via Conca e Via Esino, fatta eccezione per le attività che si trovano al piano strada, i restanti locali che si trovano ai piani superiori per buona parte sono andati incontro negli ultimi anni ad una grande sofferenza commerciale: molti hanno chiuso i battenti o si sono trasferiti altrove.
Gli assalti
Difficile portare avanti un negozio con questi presupposti.
Il simbolo
Un centro commerciale che doveva rappresentare una sorta di volano per l’economia del quartiere, ma si è trasformato in un simbolo del degrado e dell’abbandono. Avvicinare questi balordi a volte è una vera e propria impresa, basti pensare a quanto accaduto nello scorso mese di giugno quando un adulto si è ritrovato coinvolto in una mezza rissa solo per aver ripreso un gruppo di scalmanati che teneva un comportamento poco consono ad un posto pubblico. Una zona finita nel dimenticatoio, per la disperazione dei residenti del quartiere. Ma ora il Comune sembra correre ai ripari, in quanto proprio all’interno del megastore - soprattutto nei piani alti - verranno posizionate delle telecamere proprio per dare un volto e un nome a questi facinorosi. Un segnale importante con la speranza che le stesse telecamere non facciano la fine degli infissi delle porte e delle mattonelle, materiale tutto devastato dai vandali della notte.