In quattro giorni 440mila euro per Lollo
il medico-attore colpito da una malattia rarissima

In quattro giorni 440mila euro per Lollo il medico-attore colpito da una malattia rarissima
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Domenica 3 Febbraio 2019, 03:35 - Ultimo aggiornamento: 19:35
ANCONA - «La città si muove per te e crede in te», «Non mollare guerriero», «Impariamo a credere nei miracoli. Non sei solo». Sui social, in soli quattro giorni, migliaia di persone si sono unite alla battaglia di Lorenzo Farinelli e, a loro volta hanno chiesto aiuto ad altri, per il giovane medico e attore anconetano malato di tumore.

Lorenzo, Lollo per gli amici, vuole continuare a combattere, ma non può più farlo da solo, così migliaia di persone hanno accolto la richiesta di aiuto di amici e familiari e hanno partecipato alla raccolta fondi lanciata sulla piattaforma gofundme.com, per far sì che possa accedere all’ultima cura possibile che potrebbe salvargli la vita.

Tutto è iniziato otto mesi fa quando gli è stato diagnosticato un tumore chiamato linfoma non-Hodgkin a grandi cellule di tipo B che, dopo mesi di terapia, si è rivelato essere chemio-resistente. La sua unica speranza ora è un protocollo sperimentale chiamato “Car-T”, ormai molto diffuso negli Stati Uniti. La cura è molto costosa e Lorenzo non può affrontare questa spesa, così molti hanno fatto una donazione per sovvenzionare le sue cure negli Stati Uniti. In soli quattro giorni sono stati donati 440mila euro, da oltre 8mila persone (il traguardo è 500mila euro). C’è chi ha donato fino a 5mila euro o anche solo 5 o 12 euro, e tanti hanno voluto lasciare un commento e un pensiero al giovane guerriero.

Tra i nomi dei donatori, anche quello di Christian De Sica che, anche sul suo profilo Facebook, ha condiviso un post con la raccolta fondi per Lorenzo. Tantissime persone hanno preso a cuore la storia del 34enne anconetano e sono arrivate donazioni da tutta Italia e anche dall’estero. In pochissimi giorni il video con la richiesta di aiuto del giovane ha raggiunto migliaia di visualizzazioni ed è stato condiviso sui social. «Dobbiamo aiutare Lorenzo, può farcela. Ancona ha un grande cuore! Forza ragazzo», ha scritto su Fb il sindaco Valeria Mancinelli. «Una corsa contro il tempo per salvare Lorenzo. Forza amici... aiutiamolo!» è l’appello della campionessa di scherma jesina Elisa Di Francisca. Anche l’istituto Savoia Benincasa farà il possibile per aiutare Lorenzo: «La nostra scuola, particolarmente affezionata a questo giovane medico che è stato uno studente del Savoia, aderisce all’iniziativa. Lorenzo ha bisogno di tutti noi, insieme possiamo dargli una chance di guarigione». Molti giovani hanno donato anche solo pochi spiccioli, ma hanno voluto contribuire per aiutare il giovane. «Tra pochi giorni prenderò la paghetta – ha scritto un ragazzo su Fb - un nulla davanti a quella cifra. Ho pensato che il mio gesto è cosi piccolo che non potrà nulla, ma poi ho guardato il mare e mi sono chiesto da cosa era composto. Da minuscole gocce. Ho deciso quindi di essere quella goccia che permetterà a questo ragazzo di tornare a sognare».

In queste ultime ore si sono moltiplicate le iniziative per raccogliere i fondi. L’11 e il 12 marzo al teatro Sperimentale andrà in scena lo spettacolo “Ho ancora la forza”, scritto e pensato da Lorenzo, e tutto il ricavato sarà donato per le sue cure. I biglietti si possono acquistare presso DanceLab in via Sanzio 59a. Anche bar e palestre si stanno attivando con iniziative e punti di raccolta per ricevere le donazioni. Sul sito dedicato a Lorenzo www.salviamolo.it, gli amici hanno reso note anche altre modalità per dare il proprio contributo.  Clicca qui per partecipare alla raccolta dei fondi.
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