Trecastelli, frontale con un camion
Muore un professore universitario

L'incidente di Passo Ripe
L'incidente di Passo Ripe
di Talita Frezzi
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Giovedì 24 Gennaio 2019, 03:05

TRECASTELLI - Incidente mortale ieri pomeriggio verso le 18,30 lungo la Sp12 Corinaldese, all’altezza della rotatoria e a 200 metri da Passo Ripe. Nel rettilineo vicino all’ex distributore di carburante Eni, per cause in corso di accertamento da parte dei Carabinieri, si sono scontrati frontalmente una Ford Focus Station wagon e un autocarro di una ditta di logistica che trasportava bancali di caffè per la Saccaria. Secondo una prima ricostruzione, sembra che la Focus che procedeva in direzione Senigallia, abbia invaso la corsia opposta e si sia scontrata con il Renault Trucks 42 condotto da un autista di 48 anni di Corinaldo.

 

Un impatto violentissimo, l’automobilista è morto sul colpo. A perdere la vita è stato Marco Grandi, 72 anni, avvocato e docente universitario, molto noto a Corinaldo, città dove viveva insieme alla famiglia. Per tentare di evitare la macchina, l’autocarro ha perso il controllo ed è finito nella scarpata, schiantandosi contro un albero. Ferito gravemente l’autotrasportatore, incastrato con le gambe all’interno della cabina di guida, ridotta a un ammasso di lamiere. Immediato l’allarme al 118, ai vigili del fuoco e ai carabinieri, lanciato da automobilisti di passaggio. I pompieri, intervenuti con due automezzi tra cui l’autogrù dal comando provinciale, hanno lavorato fino a tarda serata per estrarre l’autotrasportatore dalle lamiere. Dopo le prime cure prestate sul posto, è stato affidato ai sanitari dell’automedica del 118 e dell’ambulanza della Croce verde che lo hanno trasportato in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale di Torrette, cosciente ma con delle fratture alle gambe. Era comprensibilmente sotto choc. Le sue condizioni sono gravi. La Corinaldese è rimasta chiusa fino alla tarda serata, i carabinieri hanno condotto i rilievi di legge per accertare la dinamica e le cause che hanno portato all’incidente mortale, non si esclude un malore della vittima. 

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