Ospedale di Torrette, cambiano nome e logo. Nasce l’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche

Ospedale di Torrette, cambiano nome e logo. Nasce l Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche
Ospedale di Torrette, cambiano nome e logo. Nasce l’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche
di Stefano Rispoli
3 Minuti di Lettura
Venerdì 9 Settembre 2022, 04:05

ANCONA - Cambia nome e logo l’Azienda Ospedali Riuniti. Una trasformazione nella forma, ma anche nella sostanza, come disposto dalla legge 19 che ha definito la riorganizzazione del servizio sanitario regionale. Una riforma che comincia a produrre i suoi effetti: tra le norme di immediata applicazione, c’è proprio la nuova denominazione dell’Azienda Ospedaliera di Ancona che diventa “Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche”, confermando la propria vocazione regionale (ed extra).

Dal 12 agosto scorso ha assunto la nuova denominazione, a cui hanno fatto seguito gli adempimenti amministrativi correlati.

Tra questi, l’adozione del nuovo logo aziendale. 

L’adeguamento 


Per la verità il simbolo è rimasto lo stesso, ma è stato adeguato al nuovo nome. Tuttavia, verrà modificato e aggiornato, d’intesa con il rettore dell’Univpm, Gian Luca Gregori, in occasione della redazione del nuovo atto aziendale. Con la determina firmata ieri, è stato dato mandato a tutte le strutture aziendali interessate a provvedere alla predisposizione degli atti, agli adempimenti e alle comunicazioni necessarie derivanti dalle modifiche introdotte dalla legge regionale, alla luce della quale la Direzione amministrativa, in un primo incontro con i responsabili delle principali strutture aziendali, ha provveduto alla valutazione delle conseguenze più rilevanti nell’ambito dell’organizzazione interna. 
Il nuovo nome rappresenta il superamento del dualismo tra due anime e, spiega Michele Caporossi, direttore generale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche, «contrappunta la scelta strategica di avere un’azienda di alta specializzazione di secondo e terzo livello unica nelle Marche, senza più infingimenti di nessuna natura. Se il buongiorno si vede dal mattino, questo è un nuovo inizio. Si è fatta chiarezza con una strategia che riconosce come la qualità della sanità si costituisce attraverso la massima complessità e la centralizzazione dei percorsi di emergenza-urgenza e delle malattie tempo-dipendenti». 


I lavori


La trasformazione dell’ospedale regionale non è certo limitata al nome o al logo aziendale. La metamorfosi è radicale, come dimostra la trentina di cantieri aperti. Il principale riguarda il trasferimento del pediatrico Salesi nella cittadella sanitaria di Torrette. «I lavori procedono, anche se i problemi sono sempre legati alle forniture di materiali, impianti e arredi. In questa fase storica tutto è difficile - spiega Caporossi -. A causa della pandemia abbiamo perso nove mesi. La nuova morgue è quasi pronta, entro l’anno contiamo di trasferire la camera mortuaria, dopodiché si procederà con la demolizione della palazzina direzionale per fare spazio al perimetro del nuovo Salesi». Sono in corso i lavori di interramento dei collegamenti con la futura palazzina che ospiterà il Salesi 2.0 ed è in fase di realizzazione la rampa che lo collegherà al plesso ospedaliero. «Siamo di fronte a un’opera di grande sviluppo - conclude Caporossi - che ha richiesto poderosi investimenti da parte della Regione, la quale con la legge 19 ha fatto chiarezza, ristabilendo una nuova governance con le aziende provinciali». 

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