Superbonus, tremano 2mila imprese ad Ancona: «Crediti bloccati anche per un milione»

Le categorie: «Cassetti fiscali pieni di cifre da riscuotere e cantieri in lavorazione, molti già in stato avanzato»

Superbonus, tremano 2mila imprese ad Ancona: «Crediti bloccati anche per un milione»
Superbonus, tremano 2mila imprese ad Ancona: «Crediti bloccati anche per un milione»
di Antonio Pio Guerra
2 Minuti di Lettura
Domenica 19 Febbraio 2023, 03:30 - Ultimo aggiornamento: 08:39

ANCONA Il Superbonus 110% è al capolinea. E con lui, rischia di esserlo l’intero comparto edilizio. Non sono passate neanche ventiquattro ore dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dello stop a cessione del credito e sconti in fattura che già si respira aria di tragedia tra gli addetti ai lavori. Tante le imprese con crediti “in pancia” che rischiano di non poter mai essere riscossi e la questione è motivo d’ansia anche per le quasi duemila imprese edilizie associate Cna-Confartigianato della provincia di Ancona, ciascuna delle quali impiega fino ad una media di quattro dipendenti. 

 


Lo scenario


E considerando che almeno un’azienda su due ha lavorato col 110% e le agevolazioni annesse, in gioco ci sono miliardi di euro oltre alla sopravvivenza di migliaia di famiglie. «Le medie imprese possono avere blocchi di crediti d’imposta da riscuotere che vanno da ottantamila euro fino ad un milione» spiega Emanuele Martelli, responsabile Edilizia di Confartigianato Ancona e Pesaro Urbino.

Ma il problema non è nuovo. Già a partire dallo scorso novembre, infatti, le banche avevano cominciato a sospendere l’acquisto di crediti d’imposta legati al Superbonus, gettando tutti nel panico. 

Il blocco


«Da ormai un mese stavamo lavorando per trovare grosse aziende o addirittura enti pubblici disposti ad assorbire i crediti» racconta Martelli. Enti pubblici che avevano risposto positivamente alla chiamata, salvo poi venire bloccati dal Governo che nel suo ultimo decreto vieta esplicitamente la cessione privato-Stato. Perplesso da questa scelta anche il Presidente della Provincia di Ancona, Daniele Carnevali: «La decisione dello stop al credito decisa dal Governo in merito al Superbonus è a mio avviso sbagliata poiché causa enormi problemi economici a cittadini ed imprese» scrive. 


«Da una parte ci sono i cassetti fiscali pieni di crediti da riscuotere, dall’altra ci sono i cantieri in fase di lavorazione, molti già in stato avanzato» sottolinea poi Elisabetta Grilli, responsabile provinciale per l’Edilizia di Cna Ancona. Quale futuro per le opere iniziate col 110% ? «Lo sapremo forse lunedì (domani, ndr), dopo il tavolo tra Governo e associazioni di categoria» dice. «Noi siamo molto preoccupati» sintetizza intanto Giampiero Cardinali, presidente degli Imprenditori Edili di Cna Ancona. Ancora qualche ora di agonia e sapremo se la partita resta aperta o se finirà “a tavolino” con la sconfitta di milioni di italiani.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA