Stroncata da un malore in Puglia
Alice muore in vacanza a 6 mesi

Stroncata da un malore in Puglia Alice muore in vacanza a 6 mesi
2 Minuti di Lettura
Venerdì 23 Agosto 2019, 03:35 - Ultimo aggiornamento: 18:03
JESI  - Una famigliola in vacanza a Vieste, il papà che stringe tra le braccia la sua piccina di appena sei mesi e mezzo, un batuffolo col pannolino che vede per la prima volta il mare cristallino della Puglia. La sta cambiando, quando improvvisamente la piccola smette di respirare. E sulla spiaggia di Portonuovo è terrore. È successo mercoledì pomeriggio, un incubo da cui Stefania e Marco, i genitori della piccola Alice, non riescono a risvegliarsi quando, appena poche ore più tardi, dal reparto di Rianimazione dell’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza “Padre Pio” di San Giovanni Rotondo dove viene trasferita in elicottero, comunicano loro che la creatura non ce l’ha fatta.

 

A strappare questo piccolo angioletto alla vita sarebbe stata una fatalità, un evento cardiorespiratorio patologico tale da provocarle una grave ipossia e una perdita di coscienza. Sulle prime, i genitori pensavano a un rigurgito, ma era qualcosa di dannatamente più grave. Alice non respirava, immediate le richieste di soccorso al 118. Sulla spiaggia è atterrata l’eliambulanza dell’elisoccorso Alidaunia. I medici e infermieri dell’equipaggio a bordo per tutto il volo l’hanno tenuta in braccio e le hanno praticato le manovre rianimatorie per liberare le vie respiratorie. Tecnica e cuore, preparazione e speranza. Preparazione e paura umana per quel batuffolino così piccolo che rischiava la vita. Appena atterrati a San Giovanni Rotondo, all’elipista dell’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza “Padre Pio”, sembrava davvero il compimento del miracolo.

Alice aveva ripreso a respirare con un pianto a dirotto. La bimba sembrava salva, mentre mamma Stefania che in volo le aveva cantato le sue canzoncine tra le lacrime, non smetteva più di piangere. Il ricovero urgente nel reparto di Rianimazione della clinica dedicata a San Pio, con le condizioni che sembravano comunque molto gravi. Le preghiere, le lacrime e nel tardo pomeriggio, le complicazioni che hanno spento ogni speranza. La piccola Alice non ce l’ha fatta, una notizia che ha trafitto la sua famiglia con il più terribile dei dolori.

L’eco della tragedia consumata a San Giovanni Rotondo è presto arrivata a Jesi dove i genitori sono molto conosciuti e ben voluti: mamma Stefania Focanti è addetta alla Banca Online della Ubi Banca del centro direzionale Esagono, dipendente Ubi anche il marito Marco Feliciotti, originario di Macerata ed ex Banca delle Marche. Lutto anche nel mondo sportivo, che si stringe coeso e forte al nonno della piccola, Gilberto Focanti, ex dirigente sportivo dell’Aurora e Team Manager della Jesina Calcio. Saranno disposti accertamenti necroscopici per chiarire le cause della morte della bimba. I funerali saranno celebrati i prossimi giorni, nella chiesa di San Giuseppe dove la piccina ha ricevuto il santo battesimo la notte di Pasqua.
© RIPRODUZIONE RISERVATA