ANCONA - L’inseguimento al Piano, il tentativo di fuga con l’abbandono dell’auto e poi l’arresto da parte dei carabinieri. Il tutto sotto gli occhi dei passanti e dei manifestanti, impegnati ieri pomeriggio davanti alla chiesa dei Salesiani con il banchetto dell’associazione Anti Degrado.
La petizione: “Il Piano non è il far west, diciamo basta al senso di insicurezza e disagio”.
L’inseguimento
La vettura degli stranieri è stata intercettata dai militari all’altezza di via De Gasperi. Con la “gazzella” alle calcagna, il veicolo dei pusher è sceso per via Barattani (una strada dove possono accedere solamente i residenti autorizzati) per poi proseguire in corso Carlo Alberto. È all’altezza della videoteca Prima Visione di via Pergolesi che i tunisini hanno lasciato l’auto, cercando di proseguire a piedi e di sbarazzarsi della droga. Il tentativo di fuga è durato pochissimo, perchè i due sono stati fermati dai carabinieri e poi portati alla caserma della Montagnola. Il banchetto dell’associazione era stato collocato proprio davanti alla chiesa dei Salesiani. Una prospettiva che ha consentito ai rappresentanti dell’associazione e di chi stava aderendo alla raccolta firme per la sicurezza di avere una prospettiva privilegiata sull’operazione anti-droga. Al banchetto erano presenti alcuni rappresentanti di Fratelli d’Italia, tra cui Angelo Eliantonio, consigliere comunale, e Carlo Ciccioli, capogruppo in Consiglio regionale.
L'intervento
Le parole di Ciccioli: «Contro il degrado e per la sicurezza dei quartieri. Non ci poteva essere testimonianza più eclatante. Una pattuglia di Carabinieri cerca di bloccare, a poche centinaia di metri dal luogo di raccolta delle firme, davanti alla Chiesa dei Salesiani, due spacciatori che si allontanano in auto a gran velocità, vengono inseguiti, imboccano una strada controsenso e poi abbandonano il mezzo cercando di sbarazzarsi di un sacchetto contenente droga, probabilmente cocaina. Con molta abilità i due carabinieri, pistole alla mano, riescono a fermare entrambi ed arrestarli. Scena di ordinaria quotidianità al Piano San Lazzaro, luogo della città dove governa il Sindaco migliore del mondo! L’impegno è quello di mobilitare tutti i cittadini per avere un’altra amministrazione, in assoluta discontinuità con l’attuale».