Sosta selvaggia all’ospedale
Vigili in campo: multe a raffica

Sosta selvaggia all’ospedale Vigili in campo: multe a raffica
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Martedì 19 Marzo 2019, 07:40
ANCONA - Una media di cinque multe al giorno, festivi compresi. I furbetti della sosta nell’area dell’ospedale di Torrette nel mirino della Polizia locale. «Dal 1° gennaio ad oggi i vigili urbani hanno elevato 385 contravvenzioni lungo le corsie di accesso all’ospedale regionale, 38 le sanzioni elevate per divieto di sosta nella vicina via Di Giuseppe dove abbiamo realizzato alcuni posti auto» ha sottolineato l’assessore alla Sicurezza, Stefan io Foresi, rispondendo in consiglio comunale a un’interrogazione di Angelo Eliantonio (Fdi). 

 

Il consigliere di minoranza è partito dalla segnalazione «di un conducente Conerobus» del 13 marzo. «All’altezza della fermata antistante l’entrata dell’ospedale della carreggiata in salita - ha sottolineato Eliantonio - l’autista si vedeva impossibilitato ad azionare la pedana mobile per mettere a un passeggero disabile in sedia a rotelle di scendere dal mezzo a causa delle numerose auto posteggiare in sosta vietata». 

«Fermo restando che chi impedisce la circolazione dei mezzi di soccorso è un incivile, l’amministrazione - ha chiesto il consigliere Fdi - intende prendere provvedimenti intensificando quotidianamente, per tutte le fasce orarie, i controlli della Polizia locale? Sono allo studio, in collegamento con la direzione ospedaliera di Torrette, ipotesi per modificare la viabilità delle carreggiate antistanti l’ingresso dell’ospedale in modo tale da impedire alle auto la possibilità di sostare in quel tratto?». Foresi, oltre a tradurre in numeri l’attività dei vigili urbani nelle corsie di accesso all’ospedale regionale, ha ricordato come «si sta per concludere il corso di formazione rivolto ai dipendenti Conerobus che acquisiranno così la qualifica di ausiliari del traffico - ha affermato l’assessore - e potranno elevare multe a chi lascerò l’auto in sosta vietata lungo le corsie preferenziali e ai capolinea dei bus. Inoltre - ha assicurato Foresi - la presenza dei vigili urbani sarà costante nell’area dell’ospedale regionale». Il polo sanitario ogni giorno deve fronteggiare l’arrivo di circa 7mila persone tra dipendenti, studenti, pazienti e visitatori. La maggior parte, come rilevato da uno studio Conerobus, arriva con mezzi propri e difficilmente, soprattutto nella fascia oraria mattutina, i 650 posti auto a pagamento di Torrette, riescono a soddisfare la richiesta di posteggio. 

Un quadro destinato ad appesantirsi con il trasferimento del Salesi. Le stime parlano di un incremento di almeno 1.400 persone (+21% della mobilità) con il trasferimento dei reparti del pediatrico, il cui pronto soccorso fa registrare una media di oltre 20mila accessi e altri 8mila per problematiche ostetrico-ginecologiche, vale a dire più della metà degli accessi totali registrati in un anno al pronto soccorso di Torrette (oltre 56mila). Anche per questo la direzione generale punta ad indire un bando con project financing a carico di privati per mille posti in più, da ricavare in parte con la razionalizzazione delle aree di sosta per dipendenti e operatori e per il resto costruendo un park multilevel a tre piani da 400-500 stalli. Anche il Comune sta valutando l’idea di realizzare un parcheggio a più piani all’esterno della cittadella sanitaria, nei pressi dell’attuale area di sosta libera in via Metauro, da collegare all’ospedale con un sovrappasso pedonale su via Conca. 
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