La Simonella pensa in grande: «Ancona è il nostro sogno». E come Schlein attacca Meloni e la destra

La Simonella pensa in grande: «Ancona è il nostro sogno». E come la Schlein attacca Meloni e la destra
La Simonella pensa in grande: «Ancona è il nostro sogno». E come la Schlein attacca Meloni e la destra
di Peppe Gallozzi
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Mercoledì 10 Maggio 2023, 20:18

ANCONA- La segretaria nazionale del Partito Democratico Elly Schlein e quella regionale Chantal Bomprezzi al suo fianco. Davanti una platea gremita pronta a darle il proprio sostegno. Ida Simonella, candidata sindaco di Ancona per il centrosinistra nelle prossime elezioni che si terranno domenica e lunedì nel capoluogo, ha parlato alla cittadinanza dal Teatro delle Muse mettendo a nudo le sue emozioni.

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«Ancona, il nostro sogno»

«Davanti ad un teatro così mi tremano le gambe - ha confessato l'assessore al porto uscente della Giunta di Valeria Mancinelli (presente a sua volta) - Siamo andati dappertutto, non era facile ma ci siamo messi all'ascolto di tutti.

Anche ricevendo e accettando critiche. Ci siamo confrontati, abbiamo esposto la nostra visione di città, messo a nudo i nostri sogni. Ancona è il nostro sogno. Un sogno reso possibile dall'Europa grazie al Pnrr perchè la possibilità di poter utilizzare 80 milioni è importante. E ce la siamo meritata grazie al nostro impegno. Mercato delle Erbe, biblioteca, Palaveneto e tanto altro. Dieci anni fa, quando iniziò questo percorso, volevamo tante cose e molte ne abbiamo ottenute. Il ruolo di un sindaco è andare avanti, crederci e insieme possiamo realizzare ancora tante cose».

L'attacco alla Meloni e alla destra

Non sono mancati, analogamente a quanto pronunciato da Elly Schlein, attacchi e frecciate alla destra e al Premier Giorgia Meloni ospite ad Ancona in piazza Roma lunedì per sostenere la candidatura di Daniele Silvetti: «Non siamo la figurina di un album che manca alla collezione, tantomeno un territorio di conquistare. La destra usa termini come conquista, liberazione che sono molto brutti. La Meloni ha parlato di liberare Ancona ma dimentica che Ancona è stata liberata 79 anni fa nei suoi 2400 anni di storia. Ognuno è libero di votare, non c'è niente da conquistare, non siamo la testa di un orso da appendere alla parete. Ho sentito parlare di filiera istituzionale, di tavoli ma ho constatato la pochezza della proposta. Ciò che propina la destra non mi sembra sia così efficace, noi abbiamo scelto un'altra proposta».

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