Rinnova la promessa d'amore, poi muore: il Covid uccide Giacomo dopo i festeggiamenti per i 51 anni di nozze

Giacomo Lauria aveva 72 anni
Giacomo Lauria aveva 72 anni
di Talita Frezzi
2 Minuti di Lettura
Venerdì 15 Gennaio 2021, 06:25

SERRA SAN QUIRICO - Ha tagliato il traguardo dei 51 anni di matrimonio con la sua adorata Vita per lasciarla, per sempre, il giorno dopo. Lutto a Serra San Quirico per la scomparsa di Giacomo Lauria, 72 anni, uno dei personaggi più conosciuti e amati del paese (e non solo). Il Covid lo ha strappato all’amore della sua compagna di vita, dei figli Carmela e Antonio, dei nipoti e dei parenti.

Giacomo e sua moglie Vita erano arrivati dalla Svizzera nel 1976 e avevano aperto il bar di fronte alla stazione ferroviaria di Serra San Quirico. Si sono subito integrati, per la bontà di Giacomo. Fino al 1981 l’attività andava benissimo, poi improvvisamente la decisione di chiudere e cambiare strada: Giacomo aveva rilevato la licenza di taxista e fino a poco tempo fa era lui che accompagnava i clienti serrani. Attivissimo nel sociale (volontario nella Croce verde di Serra San Quirico e nell’oratorio) oltre che nello sport (socio della Polisportiva Serrana), era sempre sorridente e gioviale. 
Aveva problemi respiratori Giacomo, anche se affrontava tutto con leggerezza per non far preoccupare i familiari, sua ragione di vita.

A inizio mese le condizioni sono precipitate, il ricovero d’urgenza all’ospedale Urbani, in terapia intensiva: positivo al Covid, come altri 10 familiari. Lunedì, in video chiamata ha rinnovato la sua promessa d’amore alla moglie Vita dopo 51 anni di matrimonio, ma appena 24 ore dopo il cuore ha smesso di battere. «Siamo disperati – dice la figlia Carmela, apprezzata estetista (titolare di “Oltre la bellezza estetica” di Castelplanio con un master in operatore oncologico) – papà era una persona meravigliosa, la mia forza dopo la scomparsa di mio marito nel 2019. Nel reparto di terapia intensiva, la dottoressa Iorio e i suoi colleghi sono stati molto gentili, umani con noi. Ci facevano spesso le chiamate, per non farlo sentire solo». La camera ardente sarà allestita presso la Casa del Commiato di Bondoni a Castelplanio, i funerali verranno fissati appena i familiari risulteranno negativi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA