Senigallia, vietato ballare in strada:
locali del lungomare assumono vigilantes

Senigallia, vietato ballare in strada: locali del lungomare assumono vigilantes
di Sabrina Marinelli
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Martedì 13 Agosto 2019, 13:23
SENIGALLIA - Vigilantes sul lungomare Marconi per prevenire e fermare il ballo spontaneo. Alcuni operatori si sono attrezzati, anche in vista del Ferragosto, per scongiurare uno scenario che a La Buta di via Ugo Bassi è costata una sanzione salata. La polizia infatti nelle scorse settimane ha contestato al titolare del locale, che si trova in una traversa del lungomare Alighieri, il fatto che la gente ballasse anche in mezzo alla strada con la musica che proveniva dal suo locale.

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Nell’isola pedonale del lungomare Marconi i buttafuori, che controllano le feste nei locali, provvedono anche a verificare che nessuno si metta a ballare in strada. Dopo i cartelli con la scritta “vietato ballare”, gli operatori hanno adottato una linea più incisiva per evitare un fenomeno che a loro potrebbe costare molto caro.
 
«Confermo che gli operatori si sono organizzati in tal senso – commenta Giacomo Bramucci, presidente di Confcommercio –, il ballo spontaneo era una delle questioni più discusse. I vigilantes sono solo un pezzo di questo impegno verso la legalità che comprende anche l’impiantistica, barriere, delimitatori delle piste da ballo, contapersone. Tutti interventi legati alla legalità». Tanti gli adempimenti nell’estate in corso, dove il vero spauracchio rimane il ballo spontaneo soprattutto in strada o sul marciapiede dove non è consentito. Capita però spesso che qualcuno magari si improvvisi ballerino seguendo il ritmo della musica. «I vigilantes, per monitorare che nessuno si metta a ballare dove non è consentito, rappresentano un’intensificazione dei controlli da parte dei gestori – prosegue Bramucci – faranno questo e anche altre attività».
Il timore riguarda soprattutto la settimana di Ferragosto che vedrà riversarsi in città molta gente anche la sera. Ecco perché gli operatori non vogliono correre rischi e, con un investimento aggiuntivo, hanno deciso di organizzarsi così. Proprio sul lungomare Marconi sabato scorso si è verificata una colluttazione tra un giovane e i buttafuori. La loro presenza è stata decisiva per scongiurare conseguenze peggiori. Per la notte di Ferragosto verrà inoltre concessa una deroga a tutti gli operatori balneari, che potranno organizzare delle feste in spiaggia. Per domani e per il giorno di Ferragosto il Comune, salvo imprevisti, dovrebbe inoltre concedere una deroga ai barbecue in spiaggia, autorizzando per i due giorni clou dell’estate le grigliate sull’arenile.
La concessione
Qualche concessione per andare incontro alle esigenze degli operatori che mai come quest’anno hanno riscontrato difficoltà nell’organizzare delle iniziative, nel timore di poter incappare in multe, come di fatto è avvenuto per alcuni. Per chi non si è arreso e ha voluto comunque movimentare la spiaggia di velluto anche di sera, ciò ha comportato un aumento di spesa per ottemperare a tutte le prescrizioni previste dalla normativa, oltre ad uno sforzo in più per vigilantes perché potessero garantire anche l’aspetto relativo al famigerato ballo spontaneo. Alcuni gestori hanno unito le forze per dividere le spese come avvenuto proprio sul lungomare Marconi, sorvegliato speciale per garantire una movida sicura e feste senza imprevisti per chi le organizza.
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