Urla, cori e bidoni presi a calci: la notte è un incubo per i turisti

Urla, cori e bidoni presi a calci: la notte è un incubo per i turisti
Urla, cori e bidoni presi a calci: la notte è un incubo per i turisti
di Sabrina Marinelli
3 Minuti di Lettura
Lunedì 24 Agosto 2020, 02:25

SENIGALLIA - Schiamazzi fino a notte fonda sul lungomare Alighieri e bidoni della spazzatura usati come palloni da calcio. Una notte da incubo per i turisti che hanno protestato chiamando a ripetizione i numeri di emergenza. Decine le telefonate arrivate alle forze dell’ordine da gente disperata che avrebbe voluto dormire. La polizia è intervenuta sul lungomare Alighieri con i carabinieri di supporto.


 
Le richieste di intervento arrivate dalla mezzanotte alle cinque, incessanti, riguardavano giovani molesti, ubriachi e presunti assembramenti. Un 21enne e un 20enne, entrambi residenti nell’alta Vallesina sono stati sanzionati dalla polizia, rispettivamente per violazioni alle norme anti-Covid e per ubriachezza molesta. A lamentarsi sono stati soprattutto i turisti che risiedono sul lungomare Alighieri e quelli che abitano negli appartamenti presi in affitto nella stessa zona. La più centrale della riviera, vicino alla Rotonda, ma anche la più animata di notte nel weekend. Impossibile dormire alle 4 di notte quando gruppi di giovani ubriachi ancora continuavano a cantare a squarciagola, lanciavano i bidoni dell’immondizia, lasciati sul marciapiede in attesa del ritiro, o rimpallandoseli come fossero appunto dei palloni e creando, di conseguenza, confusione. Le ultime richieste di intervento risalgono alle cinque. Il temuto effetto delle discoteche chiuse, come previsto dal provvedimento della settimana scorsa, si è quindi concretizzato. I giovani diretti in discoteca, trovandola chiusa, non sono andati a casa a dormire. Si sono riversati tutti sul lungomare, già gremito normalmente, come prevedibile e questo è stato il risultato.

Gli operatori sono molto preoccupati perché i turisti, messi a dura prova questa estate dalla movida molesta, potrebbero non tornare e soprattutto non fare una buona pubblicità a Senigallia, rientrando a casa. Quanto a schiamazzi la notte di sabato e domenica è stata eccessiva, perché non si è trattato di sopportare qualche ora. In fondo era sabato. Hanno continuato tutta la sera fino alle cinque impedendo ai turisti di riposare per trascorrere poi una domenica di relax al mare. 

Problemi ci sono stati però nel corso di tutta l’estate come si può notare dalle recensioni lasciate dai turisti agli alberghi. Nulla da ridire su qualità e accoglienza delle strutture ricettive ma diversi hanno evidenziato il problema. 


«Difetto non imputabile all’hotel direttamente – scrive un turista su Tripadvisor - ma purtroppo la zona di notte è teatro di schiamazzi continui fino alle 4.30-5 del mattino. Su 6 notti sono riuscito a chiudere occhio solo nell’ultima, nelle restanti 5 ci si poteva addormentare non prima dell’alba». Nel corso dell’estate c’è stato anche chi si è lamentato anche con il sindaco descrivendo le “vacanze d’inferno” nella rubrica sul sito del Comune, dove il primo cittadino raccoglie le segnalazioni di cittadini e turisti. La polizia alle 4 di notte ha inviato una pattuglia anche al Vallone dove un residente aveva segnalato la presenza di veicolo fermo a fari spenti con delle persone a bordo.

Il conducente però, appena si è accorto di essere stato visto da una finestra, è ripartito. Gli agenti hanno perlustrato la zona cercando il veicolo segnalato che non è stato però trovato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA