La spiaggia di velluto piange Olindo: tanti incarichi, raccolse il testimone dei Bagni Virgilio

Olindo Mazzanti aveva 91 anni
Olindo Mazzanti aveva 91 anni
di Bianca Vichi
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 28 Aprile 2021, 09:25

SENIGALLIA  - La spiaggia di velluto perde uno dei suoi protagonisti con la morte di Olindo Mazzanti. Aveva 91 anni. È stato lui a traghettare i Bagni Virgilio 46, che la scorsa estate hanno festeggiato 100 anni di attività, dal fondatore, il suocero Virgilio Senigagliesi, ai figli Marco ed Elena Mazzanti che portano avanti la tradizione di famiglia. È stato anche presidente di Fiba Confesercenti, la federazione dei balneari. Un punto di riferimento per la categoria. Una storia lunga un secolo per i Bagni Virgilio poi diventati Bagni Marco e Virgilio sul lungomare Marconi. 

LEGGI ANCHE:

Urla disperate del daino scivolato nel fiume: salvato dai sommozzatori dei vigili del fuoco


Nel 1920 Virgilio Senigagliesi venne assunto come bagnino dall’Hotel Bagni, poi diventato Hotel Marche. Era la spiaggia dello storico albergo, la prima in città. Ebbe così inizio la storia imprenditoriale della famiglia Senigagliesi Mazzanti e il suo legame indissolubile con il mare. Nemmeno Olindo aveva saputo resistere. Era un imprenditore quando aveva sposato Renata, la figlia di Virgilio. Lasciò andare l’azienda per prendersi cura dello stabilimento balneare. La moglie infatti lavorava come maestra alle scuole elementari. Olindo, dopo aver chiuso l’azienda, prese le redini dello stabilimento, che guidò per molti anni, prima di passare il testimone ai figli Elena e Marco, che oggi se ne occupano insieme a Edoardo, il pronipote di Virgilio. Il 20 aprile 2020 la famiglia ha festeggiato i cento anni dello stabilimento balneare, il primo sulla spiaggia di velluto, a cui nel 2001 si è aggiunto il bar e ristorante La Tartana. Una famiglia che ha fatto la storia del turismo senigalliese. 

Numerosi i messaggi ricevuti ieri non appena il figlio Marco ha comunicato su Facebook che Olindo se n’era andato. «Ciao babbo, vola alto come hai sempre fatto».

Il 2 aprile scorso aveva festeggiato 91 anni. «Olindo era stato il presidente della Fiba, bagnini di Senigallia - lo ricorda Paolo Luzi Crivellini - quando ero segretario della Confesercenti, grande uomo e personaggio. Un caro amico». «Uomo tutto d’un pezzo, d’altri tempi» riporta un ricordo. «Un pilastro delle mie estati e della città» scrive un altro e un altro ancora aggiunge: «per me e tantissimi altri Olindo è Senigallia e Senigallia è Olindo». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA