SENIGALLIA - Operatori del lungomare Mameli in rivolta contro la chiusura nel weekend, legata al Triathlon. Lamentele si sono verificate anche lungo il tracciato cittadino dove la gente ha aggredito verbalmente i vigili urbani e la protezione civile nel tentativo di forzare i blocchi.
«Molti operatori si sono lamentati e con loro molti clienti – interviene Giacomo Cicconi Massi, Confartigianato Balneari -. Certo forse si potrebbe ragionare su un percorso alternativo che non obblighi imprese a stare chiuse o che ne limitino il lavoro. Siamo già pieni di limitazioni mentre dovremmo solo lavorare. A settembre dovremo sederci e parlare con i nostri amministratori per migliorare molti aspetti».
Gli albergatori non hanno protestato ma auspicano qualche miglioria. «Rendere la rotatoria tra via Cellini e via Berardinelli per metà transitabile da e per Cesanella e Scapezzano ha diminuito i disagi – spiega Marco Manfredi, presidente dell’Associazione albergatori – ma credo che l’impatto rimanga ancora troppo forte sulla viabilità nella zona nord e devono essere studiate soluzioni che riducano i disagi. Ho notato molto impegno e ringrazio i volontari e vigili per cercare di agevolare i percorsi di residenti e turisti». Sono anni ormai che questa tappa, che coincide con il debutto dei Deejay XMasters di cui fa parte, scatenata polemiche.
«La clientela è esterrefatta – interviene Valter Morganti, Bagni Tommi 38 –, sabato in via Panzini a piedi c’erano clienti degli alberghi che si portavano i bagagli a mano non potendo raggiungere il lungomare in macchina.
Il consigliere Beccaceci è testimone delle invettive contro vigili e volontari della protezione civile. «Sono dispiaciuto perché ho assistito a scene incredibili – aggiunge -, capisco la gente che vuole andare al mare ma da anni si è lavorato per comunicare i divieti il prima possibile. Ho visto situazioni in cui sono stati presi di mira gli agenti della polizia locale e i loro aiutanti da chi pretendeva di passare lo stesso. Forse non si riesce a capire la caratura nazionale dell’evento importantissimo, difficile anche da acquisire perché molte città lo vorrebbero». Sul versante della sicurezza ieri è andata meglio senza particolari feriti. Sabato alcuni atleti erano finiti al pronto soccorso, cadendo a causa della pioggia.