Addio Walter Klepp il turista-albergatore: dalle vacanze a Senigallia all'amore per la spiaggia di velluto

Senigallia piange la scomparsa dell’imprenditore Walter Klepp
Senigallia piange la scomparsa dell’imprenditore Walter Klepp
di Sabrina Marinelli
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Giovedì 2 Dicembre 2021, 09:30

SENIGALLIA -  È morto ieri a Vienna Walter Klepp, molto conosciuto a Senigallia dove era arrivato come turista per poi diventare albergatore. Aveva 85 anni. Negli anni ’60 era partito dall’Austria insieme a degli amici per trascorrere le vacanze sulla spiaggia di velluto. Qui aveva conosciuto Luciana Paialunga, che insieme ai fratelli nel 1956 aveva aperto la Pensione Nettuno. Un colpo di fulmine seguito nel 1962 dalle nozze. Insieme hanno gestito per tanti anni l’albergo, di cui ora si occupa la famiglia del figlio Stefano Klepp. 

 
Da diversi anni era tornato a Vienna Walter Klepp, la sua città, dove ieri è morto. Per circa trent’anni si è occupato dell’albergo insieme alla moglie e ai cognati e le cognate poi ha aperto con altri soci un’azienda a Vienna nel settore idraulico. Era socio a Senigallia dell’associazione filatelica e numismatica. La moglie Luciana Paialunga è venuta a mancare a febbraio dello scorso anno. Insieme si erano occupati della struttura ricettiva e dello stabilimento balneare, che si trova proprio di fronte sul lungomare Da Vinci al Ciarnin.

Era ed è rimasto un tradizionale albergo a conduzione familiare, uno di quelli che ha contribuito a costruire la storia del turismo senigalliese. Aperta nel 1956, la Pensione Nettuno è stata dei Fratelli Paialunga, poi di Paialunga Luciana&C. e dal 2017 è subentrato il figlio Stefano Klepp e la struttura di famiglia è diventata l’Hotel Nettuno che tutti oggi conoscono. 


Walter Klepp ha contribuito a scrivere importanti pagine della storia del turismo, affiancando la moglie, fino agli Novanta quando ha poi deciso di intraprendere un’attività in un altro settore. A dare la notizia della sua scomparsa è stato ieri il figlio Stefano Klepp. «Buongiorno cari amici, purtroppo devo darvi una triste notizie – ha scritto ieri sulla sua pagina Facebook – mio padre Walter questa mattina nella casa di cura di Vienna ci ha lasciato». Numerosi i messaggi di cordoglio. «Caro Stefano hai perso un grande padre, un riferimento sicuro, un uomo cortese e solido – ricorda il professore Camillo Nardini, presidente onorario dell’associazione culturale Sena Nova – noi abbiamo perso un pezzetto della nostra storia fatta di turismo e accoglienza. Non lo dimenticheremo».

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