Acquistate 39 Beretta calibro 9 per la polizia locale. Il sindaco: «Le vecchie pistole in qualche caso si sono inceppate»

La polizia locale alla Rotonda di Senigallia
La polizia locale alla Rotonda di Senigallia
di Sabrina Marinelli
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Venerdì 25 Febbraio 2022, 09:00

SENIGALLIA - Approvato dal consiglio comunale il regolamento per l’armamento della polizia locale, per disciplinare la dotazione delle pistole. Sono attesi per la stagione estiva sette agenti di rinforzo, nel frattempo è arrivata una nuova macchina di servizio e il Comune vuole trasferire i vigili dal “comando condominiale” di piazza Garibaldi, che vede convivere nello stesso edificio la sede della polizia locale con varie associazioni. 

 
Le criticità
Una promiscuità più volte lamentata dagli agenti e dai sindacati. «Oltre a risolvere questa criticità – interviene il sindaco Massimo Olivetti – è anche la posizione in cui si trova oggi il comando che non va bene, in caso di terremoto rischia di ritrovarsi isolato e i vigili non potrebbero uscire. Stiamo valutando delle soluzioni. Ci piacerebbe utilizzare l’edificio di viale Bonopera, vicino alla stazione ferroviaria. È già del Comune e la sua riqualificazione è prevista con i fondi PinQua. C’è però una criticità relativa ai parcheggi, insufficienti. Servono già alle attività limitrofe, che non possiamo penalizzare con questa scelta». Scartata l’opzione dell’ex Bic.

«La Cesanella era troppo fuori mano – aggiunge il primo cittadino – la nuova sede deve essere a ridosso del centro e in questo l’edificio di viale Bonopera sarebbe perfetto ma bisogna risolvere il problema dei parcheggi. Stiamo verificando altri immobili nella nostra disponibilità, disposti anche a valutare soluzioni diverse».

Non dispiace la soluzione di viale Bonopera all’Ugl. «La nuova sede deve avere precise caratteristiche – spiega Vincenzo Marino, segretario regionale Ugl – rispondere all’efficienza di intervento operativo e deve essere facilmente accessibile per l’utenza. Vicino alla stazione sarebbe l’ideale, risolte le criticità». 


Intanto il Consiglio ha votato il regolamento per le armi. Tutti i vigili avranno in dotazione la stessa pistola, non come adesso che avevano modelli diversi. Sono state acquistate 39 Beretta calibro 9. «Le pistole attualmente in dotazioni risalgono al 1994 – spiega il sindaco, che di questo dettaglio ha informato l’assise – ci sono stati episodi in cui si sono inceppate. Una pistola che si inceppa oltre a non funzionare è anche pericolosa. Dobbiamo garantire la sicurezza dei nostri vigili. Abbiamo nel frattempo acquistato una nuova auto di servizio e per l’estate arriveranno sette agenti di supporto».


Le forniture
Soddisfatto l’Ugl che vigilerà per il futuro. «L’Ugl polizia locale sta seguendo con attenzione ed interesse i diversi interventi – spiega Marino – dalla fornitura di strumenti di difesa (nuove pistole) all’auto di servizio fino al progetto di una nuova sede. Segno che i nostri sforzi, avendo negli anni scorsi segnalato criticità in particolare per la sede, stanno trovando il giusto accoglimento. L’auspicio è che tutto questo ed altro ancora, vedi formazione e assunzioni di nuovo personale, non sia un “fuoco di paglia” ma un robusto progetto a beneficio degli operatori di polizia locale e dei cittadini. Ecco perchè continuiamo a ricordare al sindaco che la polizia locale è il biglietto da visita della sua buona amministrazione».

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