Senigallia: tenta la truffa dello specchietto
ma la vittima non ci casca, denunciato

Senigallia: tenta la truffa dello specchietto ma la vittima non ci casca, denunciato
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Venerdì 5 Giugno 2015, 15:42 - Ultimo aggiornamento: 7 Giugno, 21:21
SENIGALLIA - Un uomo è stato denunciato dai carabinieri come autore di una truffa dello specchietto.



I carabinieri di Senigallia hanno denunciato in stato di libertà un ventottenne di Noto per tentata truffa aggravata. Le indagini sono partite dalla denuncia di una donna, 52enne, di Senigallia.



La stessa ha riferito ai carabinieri della locale Stazione che verso le 10:30 mentre percorreva via Capanna alla guida della sua Opel Agila, era stata affiancata da una Seat Ibiza, di colore grigio metallizzato, e contestualmente aveva udito un rumore come se la sua auto fosse stata colpita da qualcosa.



Il conducente della Seat le aveva fatto cenno di fermarsi indicando lo specchietto retrovisore esterno sinistro che presentava lo specchietto rotto e facendole credere di essere stato urtato dalla sua auto. Dopo essersi fermata non avendo ben capito quello che era successo, l’uomo con una certa insistenza le aveva chiesto la somma di 150 euro a titolo di risarcimento del presunto danno subito.



La donna nonostante fosse stata inizialmente tentata di pagare, si accorgeva che sulla portiera posteriore destra della sua auto era presente una piccola ammaccatura forse causata dal lancio di un oggetto con cui era stato provocato il rumore dell’urto. Quindi decideva di fare chiarezza sull’accaduto chiamando il 112 e chiedendo l’intervento di una pattuglia.



L’uomo, con la scusa di non poter perdere tempo diceva che non voleva più essere risarcito e si allontanava con la sua auto. La donna comunque aveva memorizzato la targa della Seat che forniva immediatamente ai militari giunti sul posto.



Le indagini svolte sulla targa consentivano di identificare il proprietario della Seat Ibiza che veniva poi riconosciuto dalla donna. Si tratta di un uomo nato a Foggia e residente a Noto in provincia di Siracusa che è stato denunciato alla Procura di Ancona per truffa aggravata.
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