SENIGALLIA - Tragica caduta in montagna per il dottore Diego Cingolani. E’ morto ieri in Alto Adige a 68 anni. Ne avrebbe compiuti 69 a novembre. L’ex primario del reparto di Rianimazione si trovava a San Candido quando è caduto battendo la testa. In serata si è diffusa la drammatica notizia con pochi dettagli sulla dinamica dell’infortunio.
Il dottore Diego Cingolani era molto amato in città, Il suo pensionamento a novembre del 2019 era stato un evento con tanto di saluti dall’Amministrazione comunale. Tra i primi a ricevere la brutta notizia c’è stato il dottore Andrea Ansuini che ha raccolto il testimone da Cingolani, traghettando il reparto nel periodo più duro e buio, quello del Covid, prima di andare in pensione anche lui. Erano inseparabili sul lavoro, sempre insieme anche ai convegni e congressi medici, e grandi amici fuori dall’ospedale.
«Diego quello che sei stato per me e per noi tutti della Rianimazione é impossibile descriverlo – le parole del dottor Andrea Ansuini - siamo in lacrime. Come dice un proverbio cinese: quando sei nato tutti ridevano intorno a te e tu piangevi, fa in modo che quando la tua vita finirà tutti piangano e tu sorrida. Sono sicuro che il tuo ultimo sorriso è stato per noi con immenso affetto Andrea e tutta la Rianimazione».
Dopo 40 anni di lavoro aveva deciso di andare in pensione.
«Lascio un gruppo di sedici medici, molto uniti, pronti a cogliere ed applicare nuove tecniche – aveva detto - Un reparto di Rianimazione in grado di trattare con successo i casi più complicati. Vado via contento di quello che ho contribuito a creare, 40 anni di soddisfazioni». Pochi mesi dopo è scoppiata la pandemia e il suo reparto si è dimostrato una vera eccellenza, all’altezza della situazione, grazie anche ai suoi insegnamenti.