SENIGALLIA - Scattano oggi le regole per la spiaggia, dove la sosta e l’accesso saranno vietate negli stabilimenti dopo mezzanotte. Si rischia una multa da 51 a 309 euro. Garantito solo il passaggio per accedere alla battigia dove, comunque, si potrà continuare a passeggiare. L’ordinanza firmata dal sindaco lo scorso 21 aprile specifica che, dal 1° maggio al 30 settembre, «è vietato l’accesso e la sosta nelle spiagge dalle 24 alle 5 del mattino».
Il sindaco assicura che il passaggio, per raggiungere la riva, sarà comunque garantito.
«Gli stabilimenti balneari, possono svolgere piccoli intrattenimenti musicali – precisa l’ordinanza - purché gli spazi rimangano identici, cioè senza trasformazioni logistiche. Non devono esserci pedane o palchi, sistemazione a platea delle sedie; lo stabilimento non deve essere destinato ad esclusivo o prevalente uso di spettacolo o intrattenimento. Non deve esserci pagamento all’ingresso, maggiorazione del prezzo della consumazione e pubblicità».
Seppure orari e deroghe per i bar siano minori di quanto richiesto dalle associazioni di categoria, Confcommercio è soddisfatta. «Questa ordinanza corona un percorso di condivisione tra le varie anime produttive della città – commenta Giacomo Bramucci, presidente di Confcommercio Marche -. Tutela tutti definendo delle regole chiare e non snatura la vocazione turistica della nostra città. Nella logica di garantire al turista il massimo dell’esperienza che Senigallia può regalare. Confcommercio – conclude – si ritiene soddisfatta del grande lavoro di intelligente mediazione».
Dal 1° maggio al 30 settembre è vietato anche portare gli animali da compagnia in spiaggia. In questo periodo i cani non potranno accedere alle spiagge anche se provvisti di museruola e guinzaglio, secondo quanto previsto dal regolamento comunale per l’utilizzazione del litorale marittimo per finalità turistiche e ricettive. La sanzione è di 200 euro. In deroga a questo divieto è consentito l’accesso ai cani in alcuni stabilimenti balneari espressamente dedicati alla loro accoglienza. Su tutto il lungomare è inoltre in vigore la zona 30, un provvedimento, adottato ormai da diversi anni, per consentire una maggiore sicurezza ai pedoni che frequentano la riviera.