SENIGALLIA - Terminate le riprese del nuovo film di Gabriele Ogiva “Era mio padre”, girato ad Ancona con qualche scena anche a Senigallia. La pellicola si avvale della partecipazione dei fratelli Anna e Lorenzo Marconi, artisti e artigiani senigalliesi. I protagonisti sono invece Marco Di Stefano e la giovane Elena Schiavoni di nuovo insieme per un film ricco di emozioni dopo il primo “Gli anni folli della velocità”, per quello che rappresenta il continuo.
Nel cast è presente anche l’esordiente Donatella Pompei di Ancona e la danzatrice e artista russa Tanya Khabarova. La direzione del film, accanto al suo ideatore Gabriele Ogiva, sempre affiancato dalla storica Elena Turchi di Senigallia, si avvale dell’esperienza e della capacità creativa del regista romano Mauro Conciatori, che con la sua troupe di giovani collaboratori, tra questi Stefano Isoli, Zoe Perfetti e Laura Mela hanno arricchito la sceneggiatura di Gabriele Ogiva con innato talento. Il film interamente ripercorre l’avventurosa vita di Bruno, italiano emigrato in Argentina e l’ossessione amorosa di quest’ultimo per la giovane cugina argentina Delia, un amore scoppiato in un’estate del 1958 nella spiaggia di velluto, Senigallia, amore che poi durerà un’intera vita.
Ritroverà tutti i luoghi, le persone, gli oggetti della sua giovinezza e una nipotina che non ha mai conosciuto, in un viaggio dove i confini tra la realtà e l’immaginazione sono labili. «Abbiamo girato ad Ancona e a Senigallia con una troupe venuta da Roma – racconta entusiasta Lorenzo Marconi -. È stata una esperienza meravigliosa, per questo dobbiamo ringraziare il direttore del museo del giocattolo antico di Senigallia Gabriele Ogiva anche regista dell’opera che ha voluto coinvolgerci nel suo progetto».