«Ridacci i soldi». Pestato un ragazzo
Due contro uno, gli spaccano il naso

«Ridacci i soldi». Pestato un ragazzo Due contro uno, gli spaccano il naso
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Martedì 22 Maggio 2018, 05:05
SENIGALLIA - Aggredito fuori dalla discoteca da due ragazzi per poche decine di euro. Soldi chiesti in prestito e non restituiti e per quel debito non onorato gli hanno rotto il naso. Due contro uno. Ragazzi che avrebbero dovuto trascorrere una serata in allegria ma sono arrivati alle mani per motivi futili. Il tempestivo intervento della polizia ha evitato che la situazione degenerasse. Quella che all’apparenza poteva sembrare una rissa come tante, di tre persone coinvolte si tratta, in realtà si è rivelata un’aggressione. 

 

Un regolamento di conti per un debito non onorato. Il 19enne, nato in Abruzzo da una famiglia straniera ma residente a Chiaravalle, è stato soccorso domenica notte in via Fiorini fuori dalla discoteca di Cesano. In ospedale gli è stata riscontrata la frattura delle ossa nasali ed è stato dimesso con una prognosi di 20 giorni. Ieri mattina il ragazzo si è recato in Commissariato per raccontare i dettagli di quanto accaduto. La polizia, quando è stato picchiato, ha potuto raccogliere solo le testimonianze delle altre persone presenti ma non la sua, avendo dato la priorità alle sue condizioni di salute. Il ragazzo ha raccontato di essere arrivato a Senigallia con alcuni amici per partecipare alla festa nel locale e di essere stato aggredito perché non aveva restituito i soldi che due gli avevano prestato. Lui i soldi non li aveva. Questa la versione che sia lui che i due aggressori hanno dato. A quel punto quando lui è uscito per andarsene a casa, erano circa le 6, lo hanno seguito e picchiato. Preso a pugni fino a rompergli il naso. Forse anche qualche bicchiere di troppo ha contribuito a creare tensione tra i tre tanto da indurre due di loro a prendere il terzo a pugni in volto. La polizia attende ora che il 19enne sporga denuncia per poter procedere nei confronti dei due aggressori che sono stati identificati. 

È necessaria la sua querela per poter procedere. Ieri però non ha voluto denunciarli e si è preso del tempo. Ha paura che, tornando in discoteca, possa incontrarli di nuovo e non vorrebbe diventassero ancora più violenti. La polizia era già in zona perché essendo un luogo di ritrovo di migliaia di persone, fanno in modo loro o le altre forze dell’ordine di garantire un monitoraggio. All’interno della discoteca non accade di solito nulla grazie all’efficiente servizio di sicurezza poi però una volta usciti si verificano episodi fuori dalle righe. La strada, via Fiorini, era stata preventivamente chiusa al traffico proprio per evitare che i giovani uscendo ed occupando la sede stradale, come avviene solitamente, potessero rischiare di essere investiti e anche per dare la possibilità di lasciare la automobili a bordo strada. La stessa notte, qualche ora prima, l’ambulanza del 118 ha dovuto soccorrere una 17enne. 
L’abuso alcolico 
Era arrivata a Senigallia con le amiche da un comune limitrofo. Voleva trascorrere la serata a ballare e divertirsi e invece l’ha conclusa stesa a terra sull’asfalto priva di sensi. Per fortuna si è ripresa e l’è bastato trascorrere la notte al pronto soccorso, per disintossicarsi dell’abbuffata alcolica. Lì l’hanno raggiunta i genitori, chiamati nel cuore della notte.
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