Senigallia, ragazzi e genitori
tutti in fila per battere lo sballo

Senigallia, ragazzi e genitori tutti in fila per battere lo sballo
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Domenica 23 Agosto 2015, 20:49 - Ultimo aggiornamento: 2 Settembre, 17:01
SENIGALLIA - Genitori e figli in coda per chiedere consigli ai vigili urbani sugli effetti dell'alcol, nel corso di una iniziativa contro lo sballo che si è protratta oltre l'orario stabilito proprio per la curiosità che l'evento ha suscitato nel pubblico intervenuto. E' stato anche l'ultimo sabato per l'isola pedonale sul lungomare di levante dove la movida estiva è ormai agli sgoccioli. Alcuni genitori hanno chiesto aiuto proprio alla municipale per rintracciare i figli minorenni, andati a riprendere ma che non trovavano. Non si erano presentati sul posto dell'appuntamento nell'orario stabilito. C'è stato chi li ha riportati a casa ubriachi ma comunque in grado camminare sulle proprie gambe. Nessun abuso etilico è stato riscontrato dal 118 anche se interventi per ubriachi non sono mancati. Diverse chiamate sono arrivate anche ai carabinieri per ubriachi e schiamazzi. "Abbiamo organizzato questa iniziativa per sensibilizzare e soprattutto informare dei rischi legati all’abuso alcolico - spiega Flavio Brunaccioni, comandante della polizia municipale - e la risposta, in termini di presenze, ci ha sorpreso e in qualche modo gratificato per l'impegno quotidiano che mettiamo in questa battaglia contro l'alcol. Avevamo stimato di rimanere su piazzale della Libertà un paio d'ore ma ci siamo rimasti per quasi quattro. Non si riusciva a smettere per la continua richiesta, che abbiamo esaudito fino all'ultimo". L'iniziativa è stata organizzata sotto forma di gioco. Un circuito a terra ma, prima di percorrerlo, i partecipanti dovevano indossare degli occhiali per vedere la strada come se fossero ubriachi. Difficile se non impossibile rimanere dentro la carreggiata o addirittura non perdere l'equilibrio. "Con il gioco a volte è più facile trasmettere un messaggio - prosegue il comandante - inoltre abbiamo dimostrato concretamente gli effetti dell'abuso alcolico. Hanno partecipato molti genitori con i figli, chiedendoci consigli e informazioni. L'interesse che abbiamo notato quest'anno da parte delle famiglie è sicuramente positivo. Il nostro obiettivo, anche tramite le multe per il trasporto di alcolici ai minori, era quello di creare un contatto con le famiglie e renderle partecipi di un problema, nella consapevolezza che una chiamata nostra per una multa è sempre meglio di quella che parte dal pronto soccorso per informare dei figli ricoverati per aver bevuto troppo". Se ci sono ancora casi al limite, come genitori che fanno ricorso alla sanzione e altri che acquistano le bottiglie per i figli, come capitato tra gli 8 minori sorpresi nel corso dell'estate con alcolici negli zaini, ci sono sempre più genitori che si interrogano e preoccupano per i propri figli, compresi quanti sabato notte non riuscivano a trovarli dopo esserli andati a prendere. Una nottata comunque tranquilla per tutte le forze dell'ordine. "Litigi non si sono registrati - conclude il comandante - e in calo sono state anche le lamentele per la musica. E' stato anche l'ultimo sabato con l'isola pedonale che solitamente, da ordinanza, disponiamo entro il penultimo weekend di agosto, anche in considerazione del fatto che da sabato prossimo ci sarà la fiera e un maggior flusso di persone è previsto in centro storico. Ad ogni modo verificheremo la situazione e valuteremo sul momento la necessità di prorogare il provvedimento in base alle effettive esigenze". Controlli sulle strade sono stati eseguiti sabato notte anche dalla polizia stradale ed incidenti non si sono verificati.

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